Malnatt, la birra agricola che nasce dalle carceri di Milano

Malnatt birre

C’è un nuovo brand, tutto milanese, che mira a ritagliarsi un suo spazio nel panorama brassicolo italiano, puntando decisamente sul mondo dei locali come primo canale di sbocco per i suoi prodotti. Il suo nome è Malnatt e produce birre dal gusto molto particolare: quello del riscatto. Malnatt, che in dialetto milanese sta affettuosamente a significare “nato male”, è infatti un progetto nato dalla collaborazione tra gli istituti penitenziari milanesi di Bollate, Opera e San Vittore con l’obiettivo di favorire il reinserimento di detenuti ed ex detenuti nel mondo produttivo. Nel caso specifico inserire almeno dieci persone che si sono trovate a scontare una pena detentiva nella filiera birraia, in particolare nella produzione e nella distribuzione e, magari un domani, anche nella vendita presso pubblici esercizi che intendano lavorare al progetto.

Progetto che, grazie alla collaborazione con alcune realtà del territorio, è ora divenuto realtà, con l’avvio della distribuzione nel canale horeca delle prime tre birre create, ognuna delle quali dedicata a un istituto penitenziario cittadino: Malnatt San Vittore, Malnatt Bollate e Malnatt Opera.

Si tratta di tre birre agricole, ovvero prodotte con materie prime coltivate in loco presso l’Azienda Agricola La Morosina, nel Parco del Ticino, realtà partner del progetto e dove avviene tutta la produzione, messe a punto sotto la guida di Jens Berthelsen, il mastro birraio della Morosina. Ad alta fermentazione, non filtrate e rifermentate in bottiglia, sono tre ricette differenti per gusto e proprietà organolettiche.

Malnatt San Vittore (alc 5,5% in vol) è una birra chiara stile blond belgian ale, dove le note amaricanti derivanti dal luppolo, coltivato nella cascina, ben bilanciano il sapore del malto. Dall’aroma fragrante e fresco di luppolo e malto, è di facile bevuta, grazie al gusto fresco, gradevole e corposo. Malnatt Bollate (alc 5,2% in vol) è invece una birra di frumento stile weiss, caratterizzata da una schiuma particolarmente persistente, un aroma erbaceo e un sapore mielato e fresco con sentori di banana. Infine, Malnatt Opera (alc. 5,50% in vol), una birra ambrata dall’intenso aroma fruttato e dal gusto armonioso, armonico e corposo.

Le birre Malnatt sono ora disponibili in bottiglia da 33 cl, e da settembre anche in fusto in Pet riciclabile da 20 l, distribuite dalla società Pesce di Voghera (Pavia), altro partner di Malnatt, e Anesa di Stezzano (Bergamo) in tutta Lombardia e già numerosi sono i locali di Milano e della regione che le hanno inserite nella loro proposta.

 

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