Non solo cocktails, il co-working della miscelazione

Mattia Pastori e Alessandro Melis uniscono le forze per creare una scuola di formazione che sia anche uno spazio di condivisione dove venire a studiare, fare ricerca, provare, sperimentare e confrontarsi. I prossimi corsi in programma

Non solo Cocktails
Mattia Pastori e Alessandro Melis, "anime" del nuovo spazio di formazione Non solo cocktails-La scuola

Unire le forze: è il punto di partenza da cui è nata Non solo Cocktails-La scuola, ma anche l'obiettivo a cui puntano. A unire le forze sono stati Mattia Pastori e Alessandro Melis, professionisti di lungo corso che hanno scelto di creare un luogo dedicato alla crescita e allo sviluppo professionale dove anche i bartender potessero a loro volta unire le proprie forze. Non solo una scuola di formazione per bartender, baristi e co. ma uno spazio di condivisione dove venire a studiare, fare ricerca, provare, sperimentare e confrontarsi.

«Vogliamo portare nuova linfa vitale al bartending - spiega Mattia Pastori - cercando di allargare gli orizzonti dei professionisti di casa nostra. Per questo da un lato puntiamo a portare in Italia i migliori professionisti a livello internazionale e dall'altro a sviluppare le competenze legate all'ospitalità e alla gestione».

Corsi, masterclass e aperitivi

Tre i principali ambiti su cui si articolano le attività dello spazio: dai classici corsi, rivolti sia a bartender che a baristi e con un occhio di riguardo ai temi dell'ospitalità, le masterclass con grandi nomi della miscelazione nazionale e internazionale (alcune gratuite, come la giornata dedicata ai 5 migliori bartender del Sud America andata in scena a ottobre, altre a pagamento) e l'aperitivo dinamico, un format per Cocktail lover che punta a far "creare il proprio drink" a tutti quelli che vogliono cimentarsi a casa propria con shaker&co.

Ma la vera innovazione è offrire gli spazi della scuola come un luogo di co-working: «Puntiamo a diventare un punto di riferimento per professionisti e team che vogliono venire per studiare, provare le attrezzature, mettere a punto un menu, confrontarsi con altri colleghi - spiega Mattia Pastori -. Abbiamo fissato una membership annuale, che costa circa come Netflix (9,97 euro al mese, ndr) e permettere di utilizzare questi spazi».

Quanto ai corsi di mixology, si spazia dal Classic bartender (il percorso base) al Modern bartender (per approfondire le tecniche più innovative ma anche per fissare le basi del mestiere di head bartender), al Bar management.

A lezione dal Nottingham Forest

Il prossimo corso pronto a partire è una chicca: tre giorni a lezione di Modern Bartender con lo staff del Nottingham Forest, dal 10 al 12 febbraio: un'occasione unica per conoscere le alchimie del lavoro di Dario Comini.

Sempre a febbraio (18 e 19) Ci sarà Antonio Esposito a insegnare i segreti degli home made, mentre a maggio sarà la volta di Terry Monroe con una masterclass di tre giorni dedicata alla Speziology, la miscelazione con le spezie.

Dalla miscelazione all'ospitalità

Non di sola tecnica vive la miscelazione: per questo la scuola propone anche approfondimenti legati alla gestione del locale. Come la Master Class Ospitalità che terrà Mattia Pastori il 24 e 25 marzo o la tre giorni sul Bar Management di Fabio Bacchi (6-8 aprile).

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