Ginepro, agrumi e luppolo: così nasce Theresianer Gin

Theresianer Gin
Tra le eccellenze del panorama brassicolo italiano, Theresianer ha creato un gin dalla marcata ricchezza sensoriale, ideale per la miscelazione. Che ha tra le botaniche l'ingrediente tipico della birra. il luppolo

Rinomata per la qualità delle sue birre, Theresianer da qualche tempo ha inserito nella sua produzione anche un gin, il Theresianer Gin. Un prodotto con il quale l'azienda veneta ha voluto portare nel mondo gin la sua consolidata esperienza birraia per offrire una nuova e originale esperienza di gusto del distillato. Non a caso la formula di questo distilled gin (alc 40% in vol) include tra le botaniche l’ingrediente tipico e indispensabile della birra: il luppolo.

Il segreto è nel luppolo

La ricetta esclusiva di Theresianer Gin è stata messa a punto dopo una lunga ricerca e un’accurata selezione di tutti gli ingredienti, a partire dalla base, un alcol da cereali italiano di alta qualità e pulizia. Ingredienti sottoposti a un processo di lavorazione che prevede la distillazione separata del ginepro, mentre le altre botaniche vengono infuse singolarmente per estrarre solo il meglio di ciascun profilo aromatico.

Andando un po’ più nel dettaglio delle botaniche, vi troviamo le bacche di ginepro, le cui bacche rilasciano un piacevole aroma di pino e rosmarino, “sentori della terra”, chiodi di garofano e un vivace aroma citrico. Il luppolo, scelto per le sue note aromatiche, in particolare la nota amara, che dona lunghezza e freschezza, e quelle agrumate e floreali. Le scorze di mandarino essiccate, che regalano una delicata nota dolce e caramellata, che va a bilanciare il profilo agrumato. Il pompelmo, che porta la sua nota agrumata delicata e non invasiva. Infine, il cardamomo, che conferisce un sapore forte, resinoso e leggermente rinfrescante, oltre al caratteristico speziato dolce.

Ideale per la mixology

Dal loro sapiente incontro prende vita un gin che si caratterizza al naso per le intense note agrumate ben amalgamate all’aroma dei luppoli. Al palato sono invece le note speziate resinose e fresche a dominare, grazie sempre al contributo dei luppoli, contornate da spiccate note floreali, il tutto in un perfetto equilibrio che contribuisce al profilo raffinato di questo distillato.

Elegante e raffinato, Theresianer Gin si presta molto bene alla miscelazione, a partire dai grandi classici, per continuare con loro originali interpretazioni e arrivare a nuove creazioni, come si può vedere nel ricettario preparato dall’azienda e disponibile sul suo sito. Tra i primi, solo per fare qualche esempio, oltre al Gin&Tonic, si presta bene anche per il Martini Cocktail, e alla perfezione per il Clover Club, elegante all day cocktail, dove le note resinose di Gin Theresianer incontrano i sentori di bosco del lampone unendosi in una raffinata sinergia, il succo di limone porta equilibrio e freschezza e l’albume cremosità.

Un pack elegante

A custodire il prodotto una bottiglia (formato 75 cl) elegante nel suo gioco di trasparenze, che reca sulla superfice gli stilemi che rimandano al mondo Theresianer: con l’iconografico faro in primo piano che rimanda all’ambiente portuale, la mappa dell’antico borgo Teresiano di Trieste, dove è nata l’Antica Birreria Theresianer nel 1766, e i luppoli.

La ricetta

Clover Club


Ingredienti:
45 ml Theresianer Gin, 30 ml succo di limone fresco, 15 ml sciroppo di lampone, 0,5 albume
Preparazione:
shake and strain
Guarnizione:
lamponi freschi
Bicchiere:
coppetta

 

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome