C’è anche l’Italia tra i paesi coinvolti in Back to the Bar, l’iniziativa internazionale lanciata da Gruppo Bacardì, tra i principali gruppi mondiali nel settore delle bevande alcoliche, per festeggiare il suo 157° compleanno.
Partita il 4 febbraio, lo stesso giorno di fondazione dell’azienda a Santiago de Cuba nel 1862, l’iniziativa vede tutti i dipendenti del gruppo, sono circa 7000, lasciare per un giorno i loro uffici per ritrovarsi al bar a contatto diretto con bartender e consumatori. Un evento mondiale, che coinvolge, in date diverse, più di 1000 locali in 130 città in tutti i continenti.
Per quanto riguarda l’Italia, l’appuntamento è per il 9 febbraio a Torino, la città di Martini & Rossi, brand di punta del gruppo, dove l’anniversario sarà celebrato, a partire dalle 20, in tre cocktail bar: D-One (Via Giuseppe Baretti, 15), Shore (Piazza Emanuele Filiberto, 10) e il Blanco (Piazza Vittorio Veneto, 21). Qui i dipendenti di Bacardì affiancheranno dietro il bancone i bartender dei locali proponendo ai consumatori, attraverso un simpatico gioco, la scelta di alcuni signature cocktail, raccontandone la storia, aneddoti legati alla loro nascita, le caratteristiche organolettiche e le modalità di preparazione. Protagonisti della serata saranno tutti i brand del gruppo, dai rum Bacardì alla vodka Grey Goose ed Eristoff, dai vermouth e spumanti Martini alla tequila Patrón e Cazadores, dal gin Bombay Sapphire al liquore ai fiori di sambuco St Germain, ai whisky Dewr’s e William Lawson.
Ma l’operazione Back to the Bar non è solo un’occasione di festa. L’iniziativa, quest’anno alla sua seconda edizione, nasce anche dalla volontà di mettere i lavoratori del gruppo a contatto diretto con i consumatori. Sperimentare di persona, insomma, quanto avviene sul campo, come i locali e i trend di consumo di alcolici e miscelati e gli stessi consumatori stiano cambiando, in linea con la filosofia Bacardì secondo la quale “i brand si costruiscono nei bar e non nelle sale riunioni”. Novità che hanno, e avranno sempre più, il pubblico dei Millennials come protagonisti e che bar e bartender sono i primi a sperimentare. Al tempo stesso l’iniziativa è anche il modo per avvicinare il pubblico, vecchio e nuovo, ai brand, farne conoscere la storia e le caratteristiche, grazie all’azione in campo dei dipendenti che diventano ambassador e influencer del portafoglio del gruppo.
