Aprirà a Londra il (doppio) bar di Alex Kratena e Monica Berg

Alex Kratena Monica Berg

Non un bar, ma ben due. E, in più, uno studio creativo. È il nuovo progetto al quale stanno lavorando Alex Kratena e Monica Berg, la coppia di astri del panorama internazionale del bartending e tra le personalità più influenti della bar industry. Il nuovo spazio che sarà inaugurato in primavera a Old Street, nella zona di est di Londra, nasce dalla riqualificazione di un vecchio edifico postale e sarà costituito da tre diversi ambienti: i due bar, Elementary e Tayēr, differenti per concept e offerta, e lo studio creativo chiamato Outthink.

Primo locale di proprietà per entrambi, il nuovo locale è anche il primo progetto di bar di Kratena da quando, nel 2015, ha lasciato il ruolo di head bartender dell’Artesian bar, sempre a Londra, che sotto la sua guida si è piazzato per quattro anni di seguito al primo posto della classifica dei The World’s 50 Best Bars. Dell’avventura doveva far parte anche Simone Caporale, sodale di Kratena fin dai tempi dell’Artesian e che insieme ai due costituisce il trio delle meraviglie della bar industry, che però si è fatto da parte per continuare a occuparsi delle numerose consulenze che il loro gruppo sta portando avanti in Asia.

Frutto di un lavoro di sviluppo di 3 anni, e disegnato da Edit! Architects in collaborazione con Maxim Velclovsky, sarà caratterizzato in tutti e tre i suoi spazi da un design semplice, funzionale e minimalista e dall’implementazione di soluzioni innovative studiate per ottimizzare l’esperienza bar sia per gli ospiti sia per il personale.

La parte anteriore dello spazio sarà occupata dall’Elementary, bar informale che sarà aperto dalle 11.30 fino a notte e servirà caffè, snack, cocktail stagionali, birra, sidro e vino. La forte attenzione alla stagionalità, e quindi la disponibilità e di ingredienti e materie prime, condizionerà l’offerta cocktail. I drink saranno proposti a partire da 7,50 sterline e serviti con un erogatore appositamente realizzato dall’azienda irlandese TapTails per velocizzare il servizio.

Tayēr, il bar creativo e in evoluzione

Attraversando l’Elementary, i clienti accederanno al Tayēr, concepito come un bar creativo e in continua evoluzione, fedele all’origine del suo nome, che viene dalla parola spagnola “taller” che significa laboratorio, officina.

I clienti siederanno attorno a un grande bancone che permetterà di vedere i bartender e gli chef al lavoro. Al centro dello spazio di lavoro un’innovativa station che Kratina e Berg hanno creato in collaborazione con lo studio di design norvegese Behind Bars, progettata per poter cambiare in ogni momento sulla base delle esigenze del bartender. Attrezzature, strumenti e prodotti e ingredienti possono infatti essere cambiati di posizione, secondo le più diverse necessità, portando così la filosofia di spazio di lavoro flessibile dietro il bancone. Nel Tayēr l’attenzione non sarà rivolta solo sui miscelati (con prezzi a partire da 11 sterline): i due proprietari hanno lavorato con alcuni dei produttori di bevande più innovativi per creare una propria linea di prodotti che farà parte della proposta insieme a selezionate etichette di spirit, birre, vini, sake.

L’offerta food è invece curata da Tá Tá Eatery, la coppia sino-portoghese formata da Ana Gonçalves e Zijun Meng che ha messo a punto un menu che guarda a Oriente e Occidente, con preparazioni in moderno stile asiatico realizzate con ingredienti e tecniche europee, proposte anche come piatti da condividere in stile tapas, e pensate per abbinarsi ai cocktail.

Oltre il bancone del Tayēr vi sarà il terzo spazio, con un grande tavolo: lo studio Outthink, un laboratorio e insieme un'area di lavoro, che durante il giorno verrà utilizzato per le attività di ricerca, educative, di consulenza, e che di notte potrà essere anche affittato ai clienti.

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