Appuntamento a Milano con Velier Live 2024, la “città degli spiriti nobili”

Velier Live 2024
Il 18 e il 19 febbraio, gli spazi del Superstudio Maxi si trasformeranno in una città degli spiriti nobili, per esplorare in modo del tutto nuovo, attraverso viaggi immersivi ed esperienziali il mondo dei distillati, dei liquori e dei vini di Velier

Uno spazio di oltre 9000 metri quadrati e oltre 50 experience in programma. Dopo cinque anni di pausa, torna il Velier Live, l’evento firmato da Velier per condurre gli operatori del settore e gli appassionati alla scoperta dei brand di distillati e non solo che importa e distribuisce in esclusiva. Un ritorno in grande stile per una due giorni dal forte carattere innovativo che si propone di segnare un cambio di passo nelle manifestazioni di settore, offrendo ai visitatori veri e propri viaggi nel tempo, nello spazio e nella cultura dei prodotti.

L’appuntamento è a Milano al Superstudio Maxi (via Moncucco 35), domenica 18 (ore (14 – 22) e lunedì 19 febbraio (ore 10 – 20), i cui spazi per l’occasione si trasformeranno in una “città degli spiriti nobili”, con tanto di strade e case che saranno animate dai marchi e che permetteranno di esplorare in modo nuovo il mondo dei distillati.

Inoltrandosi nella città i visitatori saranno infatti trasportati in un viaggio emozionale attraverso le oltre 50 experience in programma: non solo e non più le classiche degustazioni di prodotti, ma autentiche esperienze emozionali e immersive, a numero chiuso e accessibili solo tramite accreditamento in loco. A dare più spessore all’esperienza i tanti distillatori, brand owner e ambassador internazionali che saranno presenti all’evento, che ha come partner Bargiornale, Unfollow Advertisting e Bartender.it. A completare il tutto sponsor di primo piano come Illy, Longino & Cardenal, Berto’s, Davide Longoni, Victoria Arduino e Ceado.

Mettere al centro la cultura dei prodotti

Un format rivoluzionario pensato per mettere in evidenza il contesto culturale che c’è dietro ogni grande prodotto e dare vita a un’esperienza totale che include cultura, storia e innovazione. Un nuovo modo di comunicare distillati, vini e liquori, con il quale l’azienda genovese, da sempre convinta della necessità di una divulgazione accurata e sincera costruita attorno ai valori della qualità e dell’autenticità, vuole dare il suo contributo alla crescita di tutto il settore. «L’obiettivo è mettere in risonanza la storia e il contesto di un distillato con il vissuto e i valori di un singolo individuo per generare un incontro emozionante, un legame duraturo – spiega Luca Gargano, presidente di Velier -. Questo è il vero marketing, che non deve più essere un’inattendibile fascinazione pubblicitaria, capace solo di disorientare e appiattire il racconto, ma un discorso vero e appassionato sulle migliori creazioni umane».

I percorsi esperienziali del Velier Live

Tantissimi i brand rappresentati in Italia da Velier che condurranno professionisti e appassionati nel loro viaggio esperienziale. Ecco qualche esempio di quanto si troverà a Velier Live.

Rum Street

A Milano si materializzerà la facciata del mitico Hotel Florita di Jacmel, dietro la cui soglia un cinema vintage proietterà un cortometraggio girato ad Haiti. Hampden guiderà in un percorso sensoriale, dalle essenze di profumeria all’estrema versatilità in gastronomia. Un tipico bar giamaicano racconterà i riti quotidiani dell’isola, con il rum Wray & Nephew protagonista. Brugal con un percorso esclusivo guiderà alla scoperta della nuova Colecciòn Visionaria, mentre con l’experience Shake & Sip di Flor de Caña si potranno imparare i segreti della miscelazione caraibica. A completare l’esperienza un vero giardino tropicale per ascoltare in cuffia le musiche tradizionali delle isole caraibiche, accompagnandole con i rum in degustazione.

Whisky Street

Un’esposizione museale che attraversa la storia dello Scotch, con degustazioni di alcuni vintage leggendari, celebrerà i 200 anni di The Macallan. Grande festa anche per Nikka, che festeggia i 90 anni della sua fondazione. Un vero pub scozzese arricchisce l’immersione, mentre Whisky Club Italia, la più grande community nostrana di appassionati di whisky, organizzerà un festival nel festival con dieci mini percorsi dedicati alle distillerie e agli imbottigliatori indipendenti. Momento gourmet con lo Scotch Single Malt Glenfiddich, con tre dram di whisky in edizione limitata abbinati ad altrettante sfiziosità. L’interessante scena dell’American whiskey è presente con la riproduzione del Fort Nelson Bar, situato nello storico palazzo di Louisville che ospita la distilleria Michter’s.

Mexican Street

L’Agua Sancta di Milano e La punta di Roma condurranno nel cuore del patrimonio culturale dei distillati di agave. Ci sarà anche il ritorno di Palenque, il progetto che valorizza i micro produttori di Oaxaca, con la terza serie presentata in anteprima. A completare l’esperienza il tacos bar animato da Herradura ed El Jimador.

Japan Street

Un vero ramen bar farà da cornice al viaggio tra le eccellenze del Giappone: dai sake allo shochu, alle micro distillerie di whisky, tra le quali la mitica Chichibu di Ichiro Akuto. E il Japan Bar di Amaro  Yuntaku getterà un inatteso ponte tra il Paese del Sol Levante e l’Italia.

Piazza Italia

Alla scoperta della tradizione liquoristica italiana e delle con prodotti unici e delle loro materie prime che raccontano la ricca biodiversità del nostro Paese, come, per fare solo qualche esempio, le arance rosse Igp di Sicilia di Amaro Amara, le erbe montane spontanee di Bordiga, e i frutti rari di Capovilla, le mandorle pugliesi di Amaretto Adriatico, con una Cinquecento originale che rievoca i viaggi sulla costa adriatica. E poi, il ritorno di Simone Caporale, creatore dell’amaro Santoni, che ricreerà l’atmosfera del suo Sips, il locale di Barcellona premiato come miglior bar al mondo dalla World’s 50 Best 2023. Infine, grande attesa per la nuova release di Portofino Dry Gin, mentre scalda i motori anche il gin d’Alta Langa, Engine, tra simulatori di guida e sorprendenti signature drink.

Cocktail bar e tanto altro

Nella città degli spirit non mancherà il Velier Main Bar, che sarà il palcoscenico per i barman e gli ambassador più rappresentativi per ogni categoria. Sempre al Bar centrale, ampio spazio alla Cocktail Revolution di ecoSPIRITS, sistema tecnologico fresco di premiazione ai Barawards 2023 di Bargiornale come Innovazione dell’anno.

Al Velier Live ci sarà poi in un’unica experience tutto il meglio dei co-bottling selezionati da Luca Gargano a quattro mani con le distillerie. La serie dei rum Habitation, i blended caraibici Papalin, gli imbottigliamenti con distillerie iconiche come Hampden e Foursquare. E ancora i rum haitiani di Providence, Rhum Rhum, la terza serie dei Palenque Spirit e tanto altro.

Ma non solo, perché al Velier Live si potranno vivere esperienze enogastronomiche d’eccezione. Come l’esperienza stellata con Billecart-Salmon, tra champagne e perfect food pairing, e il bbq party texano nel piazzale esterno by Tito’s Vodka. Mentre nello spazio France Gourmand di Longino & Cardenal, i classici piatti francesi si uniranno a Cognac, Armagnac e Calvados. Il percorso andaluso svelerà i segreti dello Sherry, la trattoria Fabbri celebrerà la pasta artigianale italiana e una pasticceria ospiterà i laboratori dei migliori maestri. Una monumentale installazione di Fever Tree sarà un punto di riferimento per scoprire mixer premium.

Di fronte alla trattoria, inoltre, un ampio spazio accoglierà oltre 70 produttori delle Triple A, il movimento dei vignaioli agricoltori, artigiani e artisti, per parlare di futuro, con i progetti Triple A Trust e Agricola Mare Nostrum.

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