To Coffee a Host tra sostenibilità, innovazione e qualità del prodotto

L’evento organizzato da Umami Area e Caffemotive offre una panoramica completa sul mondo del caffè, tra interventi formativi, assaggi e nuove idee imprenditoriali

To Coffee

Al pad. 24, area V50-Z49, attende il visitatore il fitto calendario di appuntamenti di To Coffee, evento formativo organizzato da Umami Area e Caffemotive con la direzione artistica di Andrej Godina. il ricco palinsesto offre a baristi, operatori del settore e coffee lover una panoramica a 360 gradi sul mondo dell’innovazione e della sostenibilità della filiera del caffè di qualità fornendo ai visitatori sessioni di degustazione, numerose presentazioni e contaminazioni tra caffè, cioccolato e spirits.

Andrej Godina
Andrej Godina

La cinque-giorni si focalizza su tre temi principali: la sostenibilità, l’innovazione e la qualità del prodotto. Sono tre temi molto attuali, che richiedono una presa di posizione di tutta la filiera; Andrej Godina, che ha curato la direzione artistica, spiega il perché di questa scelta. «Sostenibilità perché oggi consumare un caffè venduto a prezzo di borsa è un atto di ingiustizia sociale: con quei prezzi il produttore non copre i costi di produzione. Sostenibilità significa sviluppo sostenibile delle comunità locali dei paesi d’origine e può avvenire solo se il caffè viene pagato al giusto prezzo. Di innovazione nella filiera del caffè espresso italiano si parla poco, ma gli esempi positivi sono numerosi; ad esempio, nuovi modelli di business come l’apertura di caffetterie socialmente etiche all’interno delle filiali della Banca Etica; sul fronte della tecnologia, i macinacaffè di Ceado, con regolazione della velocità di rotazione delle macine. Qualità perché se è vero che in media è aumentata, siamo ancora sotto la sufficienza e questo è un tema da mettere ancora in primo piano. Parlo di qualità della bevanda, ma anche della formazione e delle informazioni che è importante dare al cliente». Numerosi gli ospiti dell’evento, tra cui Gerardo Patacconi, head of operations dell’International Coffee Organization, la console generale dell’Honduras Giselle Canahuati, la barista, la coltivatrice di caffè in Honduras Lourdes Villeda e molti altri esperti del settore che contribuiranno a rendere gli interventi e i workshop un vero tuffo nel mondo del caffè.

To Coffee, uno spazio di condivisione
To Coffee, uno spazio di condivisione

Teoria e pratica. To Coffee si divide in due macroaree: To Talk e To Brew. La prima è dedicata alla formazione degli operatori e offre interventi formativi di esperti di settore su temi legati al caffè, dalla sostenibilità al business model canvas, l’impresa 4.0, il cacao, gli spirits in abbinamento con il caffè, e prodotti che si abbinano con l’espresso come lo zucchero e il ginseng. Le giornate a tema prendono il via venerdì 18 ottobre con “Come l’impresa può essere sostenibile nel mondo del caffè” (verrà ripreso domenica 20); quindi “Come l’innovazione incontra il mondo del caffè”, sabato 19; “Il mondo del cacao di qualità by Cacao Project incontra quello del caffè” lunedì 21, infine “Le presentazioni Pitch nel mondo del caffè”, martedì 22.

L’assaggio è protagonista di To Brew. L’invito al barista è di andare oltre lo stereotipo del classico “barista italiano” per essere una figura più attenta e consapevole: un cammino offerto da pillole informative, workshop e case history. I caffè specialty in degustazione sono di Mondicaffè (18 ottobre), Oriental Caffè (19 ottobre) e nelle giornate seguenti di Cibbì.

Nello spazio Pitch, dedicato ai giovani, protagoniste le nuove idee imprenditoriali in gara per vincere il premio Innovazione giovani Host 2019. Per iscriversi basta inviare una email a info@umamiarea.com e seguire le istruzioni al link:

http://www.umamiarea.com/contents/to-pitch-levento-dedicato-alle-idee-innovative-del-mondo-del-caffe/.

 

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