Lagavulin, tra i più particolari e apprezzati Scotch whisky single malt, compie 200 anni e festeggia l’evento con il lancio di un’edizione di uno speciale imbottigliamento in edizione limitata, Lagavulin 8 Year Old.
Era il 1816 quando John Johnston fondò nella Baia di Lagavulin, sull’isola di Islay nell’arcipelago delle Ebridi, al largo della costa occidentale scozzese, la sua distilleria, tra l’altro la prima legale in una zona dove già esistevano diversi impianti illeciti. Come per le altre distillerie scozzesi, anche questa passò per le mani di diversi proprietari, tra i quali Sir Peter Mackie, la cui fabbrica divenne la Horse Distillers, da allora associata al whisky Lagavulin, che nel 1927 si unì alla The Distillers Company, l’attuale Diageo, ancora oggi proprietaria del marchio.
Il lancio di Lagavulin 8 Year Old vuole essere una celebrazione di questa lunga storia e dei personaggi che hanno reso questo whisky famoso. Non a caso la nuova referenza è dedicata a Alfred Barnard, il più famoso storico britannico del whisky dell'era vittoriana, che verso la fine dell’Ottocento, nel corso di una visita a Islay, si trovò a degustare un Lagavulin 8 anni che in una sua recensione come descrisse “exceptionally fine”, straordinariamente buono.
Lagavulin 8 Year Old dal corpo leggero e progressivamente oleoso, si presenta al naso con note pulite e fresche e lievi sfumature di cioccolato al latte e limone che si sviluppano in fumo fragrante con note di tè, accompagnate da pungenti aromi marini e una punta leggera di malto. La ruvidità iniziale sale progressivamente, mentre il carattere secco tipico del Lagavulin si sviluppa in note di inchiostro. Non particolarmente fruttato, sprigiona però un sentore di conserva di bacche rosse che, inizialmente coperto dal fumo, arriva diretto al naso.
Altrettanta ricchezza e complessità di sensazioni e sapori caratterizzano anche l’esperienza al palato. Caratterizzato da una consistenza morbida e leggera, Lagavulin 8 Year Old sprigiona il suo giusto pieno, inizialmente dolce, affumicato e caldo, con note crescenti di fumo acre, in seguito asciutto, con sentore di fumo più forte. Nel finale, molto lungo e pulito, il fumo è accompagnato da un sottile e discreto sentore di menta che circonda i tannini cioccolatosi, per lasciar emergere poco alla volta una nota secca.