Amaro Montenegro rinnova la sua iconica bottiglia. Una nuova veste, disegnata dall’agenzia di branding e design strategico RobilantAssociati, che si inserisce nel più ampio processo di modernizzazione e sviluppo internazionale del brand, che guarda con sempre maggior interesse anche al mondo dell’alta miscelazione.
Il nuovo pack riprende in chiave moderna la forma unica e distintiva di quello originale, rafforzandola con linee più decise e arricchendola con due elementi in rilievo: l’anno di fondazione, il 1885, sulla spalla, e la firma, posta sul piede, di Stanislao Cobianchi, il creatore della ricetta.
Completamente ridisegnata e incorniciata nel vetro, l’etichetta viene valorizzata in tutti i dettagli: dal nuovo logo, che riporta la data di fondazione, al medagliere, sintetizzato e impreziosito dall’oro e dall’argento delle medaglie che raccontano dei premi vinti nel tempo, fino alla particolare texture sul fondo.
Nel racconto del brand assume un ruolo importante anche la retro etichetta. A partire dalla valorizzazione dell’heritage, con la genesi del marchio, omaggio alla Principessa Elena del Montenegro, futura Regina d’Italia. Un racconto che prosegue sottolineando la ricchezza degli ingredienti, grazie alle 40 erbe aromatiche, provenienti da 4 continenti, selezionate e lavorate, con un complesso processo produttivo, secondo l’originale ricetta segreta.
A donare eleganza alla bottiglia contribuisce infine la nuova capsula in alluminio, più alta, che nella parte superiore presenta un’icona che racchiude gli elementi caratterizzanti della marca: la “M” di Montenegro, l’anno di fondazione e la corona composta dalle 40 erbe aromatiche che donano all’Amaro Montenegro il suo sapore unico.
La nuova bottiglia è già disponibile nel formato da 70 cl e dal prossimo anno lo sarà anche nei formati da 100 e 150 cl.