La riforma Biagi: il nuovo diritto del lavoro
Possono godere della prestazione di tipo accessorio solo:
disoccupati da più di un anno;
casalinghe;
studenti;
pensionati;
disabili e soggetti in comunità di recupero;
lavoratori extracomunitari regolarmente soggiornanti in Italia, nei 6 mesi successivi alla perdita del lavoro.
Limiti:
non si può svolgere l'attività per più di 30 giorni in un anno anche con più committenti e
per un compenso non superiore a 3.000,00 euro annui.
Attività possibili:
lavori domestici,
insegnamento privato supplementare;
lavori di giardinaggio,
pulizia o manutenzione;
realizzazioni di manifestazioni;
collaborazioni con enti pubblici e associazioni di volontariato.