Dal 1 gennaio 2008 aumentano gli interessi legali

La nuova misura fissata al 3% su base annua

Con un decreto del Ministero dell'Economia e delle Finanze del 12 dicembre 2007 è stata modificata la misura del saggio degli interessi legali, di cui all'articolo 1284 del Codice Civile.

Il decreto citato dispone la nuova misura del 3% (precedentemente era del 2,5%) in ragione d'anno a decorrere dal 1 gennaio 2008.

La variazione produce effetti, ad esempio, nei confronti di chi versa le imposte in ritardo avvalendosi dell'istituto del ravvedimento operoso.

Questo è disciplinato dall'art. 13 del D. Lgs. 18 dicembre 1997, n. 472 e consiste nella possibilità data dall'ordinamento a favore del contribuente per regolarizzare, di propria iniziativa, violazioni ed omissioni commesse nel versamento dei tributi.

Il vantaggio per il contribuente "ravveduto" è dato dal dover pagare una sanzione ridotta, oltre ovviamente agli interessi moratori calcolati secondo il tasso legale.

A seguito dell'entrata in vigore della nuova misura, in caso di versamento, in data 17 febbraio 2008, di una imposta che era in scadenza il 17 dicembre 2007, gli interessi dovranno essere calcolati al tasso del 2,5% dal 18 dicembre al 31 dicembre e al tasso del 3% dal 1 gennaio 2008 fino al giorno del pagamento.

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome