Aprire un chiosco

Autorizzazioni per i chioschi



Le attività di vendita di piadina, alimenti e bevande, frutta e verdura, libri usati e fiori possono essere svolte in chioschi ubicati in aree private e/o pubbliche, salvo il possesso dei requisiti professionali relativi al titolare dell'attività, se richiesti, ai sensi delle varie discipline di riferimento, nonché del permesso di costruire, della concessione per l'occupazione di suolo pubblico e dell'autorizzazione sanitaria, se prevista.



E' necessaria altresì, nel caso in cui nei chioschi vengano svolte attività di tipo commerciale, l'autorizzazione al commercio su area pubblica e relativa concessione di posteggio o l'autorizzazione alla somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, a seconda delle tipologia di attività che si intende esercitare



I soggetti interessati ad iniziare una delle attività in chioschi, prima di presentare istanza di rilascio delle autorizzazioni, devono richiedere il parere preliminare all'Amministrazione Comunale, come previsto dallo specifico Regolamento Comunale.



La domanda deve contenere i seguenti dati obbligatori:

- Estratto di P.R.G.;

- Documentazione fotografica del luogo;

- Tavola indicante l'ubicazione del chiosco;

- Progetto di massima;

- Relazione preventiva inerente le motivazioni socio-economiche, da valutare in caso di domande concorrenti relative alla stessa località.



L'installazione del chiosco è soggetta a permesso di costruire, la cui domanda deve essere redatta in bollo e deve contenere tutti gli elementi specificati nel Regolamento Edilizio Comunale e nel DPR 447/98 e più specificatamente:

- il titolo per la disponibilità dell'area (proprietà, uso, concessione), se trattasi di area privata;

- lo stralcio del PRG ed estratto di mappa catastale con individuazione esatta dell'area;

- le copie del progetto con l'indicazione di tutti gli elementi necessari per effettuare le verifiche delle condizioni relative all'ubicazione dei chioschi;

- le domande necessarie al reperimento dei pareri igienico-sanitari, dell'autorizzazione per l'allacciamento alla rete delle fognature, del nulla-osta da parte dell'ente proprietario della strada prospiciente, se non comunale, ect.;

- domanda di concessione per l'occupazione di suolo pubblico;

- assenso della proprietà confinante, se la distanza del chiosco è inferiore a mt. 1,5;

- polizza fidejussoria.



La concessione di suolo pubblico è rilasciata dal Servizio Patrimonio ed Espropri.



Per l'esercizio delle attività connesse alla produzione e somministrazione di piadina, alimenti e bevande è obbligatorio essere in possesso dell'autorizzazione sanitaria e anche di quella commerciale qualora l'attività non abbia carattere esclusivamente commerciale.

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