Un radicamento profondo e di lungo termine nelle terre d’origine con 250 agronomi che assicurano ai farmer un’assistenza costante e la migliore qualità in origine, fa di Volcafe un trader di eccellenza per l’industria del caffè.
Nel 2016 l’Azienda con sede a Winterthur (Svizzera) ha aperto una sede a Genova «al fine di rapportarci direttamente con il torrefattore italiano al quale offriamo un vero servizio su misura, un’assistenza continua su ogni aspetto, un rapporto di partnership e di consulenza - afferma Adriano Bagnasco, general manager Volcafe Italia -. Da noi il cliente italiano si aspetta e riceve costanza nelle forniture e nella qualità, insieme alla consulenza di chi lo sa guidare nel raggiungere questi risultati con il migliore rapporto qualità/prezzo».
L’impegno nelle terre d’origine si declina in qualità e sostenibilità ambientale, sociale ed economica, un aspetto quest’ultimo sempre più considerato a livello internazionale, dove il cliente si mostra attento e sensibile alla qualità di ogni prodotto, caffè compreso, e alla realtà a monte di esso: chi lo produce, la sua attenzione all’ambiente e alla realtà sociale in cui opera. Un’attenzione che, con ritmi più lenti, sta coinvolgendo anche il consumatore italiano.
Al torrefattore che vuole rispondere a queste richieste l’Azienda offre caffè a cui si accompagna un programma di responsabilità sociale a lungo periodo che include sistemi di gestione ambientale, ottimizzazione dell’uso dell’energia, responsabilità condivisa, tracciabilità e supporto alle comunità locali. Nel 2015 è stato lanciato il progetto Volcafe Way, che mira alla sostenibilità e all’ottimizzazione delle risorse dei Paesi produttori nonché all’innalzamento della qualità del prodotto.
Da pochi giorni ha preso il via il programma Volcafe Responsible Sourcing potenziato che include due denominazioni per il caffè proveniente da fonti responsabili: Volcafe Verified e Volcafe Excellence, riconosciuti dalla Global Coffee Platform come Coffee Sustainability Reference Code: un’interessante iniziativa per il torrefattore italiano che lo aiuterà ad avvicinarsi e fare proprio il tema della sostenibilità.
Grazie alla sua attenzione all’ambiente, alle pratiche lavorative, ai diritti umani, all’etica e agli acquisti sostenibili, l’Azienda nel 2022 ha ottenuto la certificazione EcoVadis, il principale fornitore di valutazioni sulla sostenibilità delle imprese a livello internazionale, meritando la medaglia d’oro, attribuita solo al 5% delle aziende (sono oltre 100mila in più di 175 Paesi quelle monitorate).
Informazione continua. All’affiancamento ai farmer, gli agronomi nei Paesi produttori uniscono ricerche approfondite sulle condizioni pedoclimatiche delle diverse aree, la produttività, l’andamento della produzione e del raccolto, che si riassumono in report settimanali inviati ai clienti che offrono un quadro completo del settore. «Forniamo sempre una visione globale, oggettiva e non di parte, molto utile per chi opera nel settore - afferma Bagnasco -, le più grandi industrie mondiali si appoggiano a noi per prendere decisioni strategiche».
Collaborazioni in tutto il mondo. Sono 5000 le cooperative seguite da Volcafe nel Centro America, 2700 nel Sud America, 16.000 in Africa (di queste 12.000 in Uganda), con progetti che coinvolgono un ampio ventaglio di iniziative, dalla costruzione di scuole all’aiuto del ritorno tra i banchi dei ragazzi, la parità di genere, l’assistenza medica, l’ottimizzazione degli impianti di irrigazione e dell’utilizzo delle risorse idriche fornitura di germogli di caffè di nuove varietà, alberi da ombra e molto altro ancora.
«Ad oggi lavoriamo in partnership con grossi gruppi - osserva Bagnasco -; l’auspicio è che anche le torrefazioni di medie e piccole dimensioni sposino questi progetti che assicurano il futuro del settore e danno un importante valore aggiunto al prodotto finito».
Volcafe è tra i quattro maggiori trader a livello globale; la sua presenza capillare mette in contatto il 92% della produzione mondiale di caffè con l’80% del consumo a livello globale.