Partnership tra Eroica e Wega, in sella tra le colline del vino

Paolo Bettini e la macchina espresso WMini di Wega
Paolo Bettini e la macchina espresso WMini personalizzata di Wega
Il 1° maggio il due volte campione del mondo e campione olimpico di ciclismo Paolo Bettini sulle strade della Nova Eroica Prosecco Hills al fianco del team dell’Azienda di Susegana (TV)

Un’Eroica consolidata partnership lega il mondo delle corse in bici al caffè. È infatti in un bar di Gaiole in Chianti, davanti a una tazza di caffè, che ascoltando i racconti delle corse di Giancarlo Brocci (giornalista e organizzatore di eventi sportivi) agli anziani del paese, è nata la manifestazione cicloturistica. La Nova Eroica Prosecco Hills, prende il via il 1° maggio a pochi passi dalla sede di Wega a Susegana (TV), con cui è stata siglata una partnership, per proseguire nel cuore di un territorio che dal 2019 è patrimonio dell’Unesco, tra vigne, antichi borghi e castelli in un’atmosfera epica e suggestiva. All’interno del Village, presso il Caffè Eroica, tutti i partecipanti e i visitatori possono godersi un ottimo espresso preparato con le macchine Wega. L’azienda per l’occasione ha lanciato la nuova WMini personalizzata; una macchina dai dettagli curati in legno di noce; la rifinitura è in acciaio spazzolato con dettagli in lucido, mentre sulla scocca si legge il claim della manifestazione Virtus in Ardua. Paolo Nadalet, Ceo di Wega è fiero di presentare la nuova macchina  per questa occasione e afferma: «siamo legati a questo territorio anche perché racconta le nostre radici. Qui è cominciato tutto, è dove abbiamo scommesso nella cultura del caffè italiano e nell’artigianalità della tradizione. Sono felice che la partnership si sia rafforzata negli ultimi mesi: il ciclismo ha una grande capacità narrativa e noi abbiamo più che mai bisogno di storie autentiche che leghino indissolubilmente quello che facciamo a quello che sogniamo».

La società ha poi annunciato la partnership con il due volte campione del mondo e campione olimpico Paolo Bettini. Il ciclista ha un rapporto affettivo forte con la manifestazione alla quale prese parte nel 2008, nella seconda edizione correndo in maglia iridata e con il numero 1 sulla schiena arrivando ultimo. Un’esperienza toccante che non ha mai dimenticato, tanto da custodire quella bicicletta con ancora intatti i segni di quella giornata per lui difficile quanto memorabile. Nel ringraziare l’Azienda per l’invito, ha affermato: «Come per ogni corridore anche per me la pausa caffè durante un giro con gli amici o un allenamento è sempre stata sacra, un momento di relax e condivisione che si sposa perfettamente con il piacere di andare in bicicletta». A lui il compito di guidare la squadra dello staff Wega lungo il percorso che, osserva, è molto simile a quello della sua Toscana, con colline che sono il paradiso di ogni amante del ciclismo, con il plus di ristori per gustare insieme agli amanti delle due ruote un buon espresso.

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome