La sostenibilità riferimento base del premio illy Bar dell’Anno

Premio illy Bar d'Italia 2022
La Torrefazione triestina ha da poco annunciato il suo impegno verso la Carbon Neutrality entro il 2033. La sostenibilità elemento per la selezione dei bar più meritevoli

Il 2022 sarà l’anno della rinascita e della ripresa all’insegna di nuove consapevolezze per il mondo dell’horeca: la pandemia ha dimostrato quanto sia indispensabile promuovere una cultura green a ogni livello e attività. Mentre annunciano il ritorno della Guida Bar d’Italia, illycaffè (che lo scorso mese ha dichiarato il suo impegno per il raggiungimento della Carbon Neutrality entro il 2033) e Gambero Rosso annunciano che il premio illy Bar dell’Anno sarà riservato all’esercizio che, fatta salva un’offerta di assoluta qualità (la selezione avverrà sempre fra i bar che avranno ottenuto i tre chicchi e le tre tazzine), si sarà distinto per la scelta di alimenti a filiera corta, una proposta che privilegia la stagionalità delle materie prime; lutilizzo di accessori monouso ecosostenibili realizzati con materiali riciclabili; il corretto conferimento dei rifiuti nella raccolta differenziata in base alle regole dei propri Comuni; lattenzione nel promuovere una cultura del risparmio energetico, con particolare attenzione alle fonti rinnovabili.

Massimiliano Pogliani, amministratore delegato di illycaffè
Massimiliano Pogliani, amministratore delegato di illycaffè

«Siamo estremamente soddisfatti di poterci fare portavoce di questo cambiamento. Promuovere la qualità sostenibile è uno dei nostri principali obiettivi, da sempre al centro della filosofia aziendale di illycaffè. Coerentemente con questo principio ci impegniamo ogni giorno per fare in modo che la sostenibilità costituisca una componente importante in tutti i progetti che ci vedono coinvolti. Quest’anno la qualità del caffè e del servizio saranno la base necessaria ma non sufficiente per vincere il premio illy Bar dell’Anno: sarà indispensabile pensare al futuro e promuovere l'innovazione all'insegna della sostenibilità” - spiega Massimiliano Pogliani, amministratore delegato di illycaffè.

Sostenibilità dal chicco alla tazzina

 

Gli alti standard di performance sociale e ambientale fanno da sempre parte della filosofia dell’Azienda triestina: con la creazione in Brasile, nel 1991, del Premio Ernesto Illy per il caffè espresso di qualità”,ha contribuito alla condivisione del know-how e al riconoscimento ai produttori di un premium price per la migliore qualità. Dal 2016 celebra i coltivatori che hanno prodotto il miglior lotto di caffè sostenibile. Dal 2013, l’azienda è regolarmente inserita nella lista delle World Most Ethical Companies. Nel 2021 è stata la prima azienda italiana del caffè ad avere ottenuto la certificazione internazionale B Corp grazie al suo impegno nel rispettare i più alti standard di performance sociale e ambientale. Con l'obiettivo di diffonderne la cultura a tutti i livelli, offrire una preparazione completa e pratica a coltivatori, baristi e amanti del caffè, l’azienda ha fondato l'Università del Caffè. Lo scorso aprile ha annunciato il suo impegno verso la Carbon Neutrality, che vuole raggiungere entro il 2033, anno del suo centenario.

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