C’è il rito veloce dell’espresso che si beve in pochi sorsi, ricercando una sferzata di gusto e la “carica” per affrontare con vigore la giornata o il dopo pranzo, e quello più lento di chi nel caffè cerca differenti aromi, gusti, origini, storie, estrazioni. Per chi desidera andare oltre “il solito”, all’interno del flagship store Costadoro Coffee Lab Diamante, nel cuore di Torino, è stato aperto il Costadoro Social Coffee, un’area esclusiva dedicata alla cultura del caffè: un format replicabile in franchising in Italia e all’estero. Si tratta di un progetto che cavalca la Third Coffee Wave, il movimento che aspira a cambiare la percezione del caffè elevandolo a prodotto di pregio, che trova un suo spazio naturale all’interno di quella che da anni è la vetrina della Torrefazione. Qui, ha sottolineato Giulio Trombetta, amministratore delegato e presidente di Costadoro, si potrà cogliere la qualità frutto di 128 anni di esperienza e andare oltre, scoprendo una realtà del caffè per molti nuova e inaspettata. Il Social Coffee vuole anche diventare un punto di incontro per baristi, professionisti del mondo del caffè e coffee lover, che qui possono confrontarsi, scoprire nuove tendenze, degustare, condividere. Soprattutto, sottolinea Giulio Panciatici, a capo di questa nuova squadra, per chi ogni giorno lo frequenta, è un luogo in cui dimenticare la fretta e dedicare attenzione a ciò che si gusta, così come molti fanno con un calice di buon vino. Si possono scegliere origini, tostature, metodi di estrazione, le possibili miscelazioni con latte di vari tipi o gelati, fino alle sperimentazioni con spezie e aromi, ma si può anche acquistare caffè sfuso per l’asporto, sia in grani sia macinato al momento.
I baristi sono sempre a disposizione del cliente per spiegargli le caratteristiche del caffè che gli sta proponendo, le sue origini, come e con quali strumenti realizza l’estrazione: si spazia dall’innovativa macchina espresso Modbar EP che nasconde la sua tecnologia sotto il bancone, per proseguire con strumenti come il V60, il chemex, il cold drip, l’aeropress. Il nuovo concept presenta un design raffinato e di tendenza grazie all’utilizzo di materiali essenziali come ferro e legno che danno risalto alla sostanza del prodotto e delle persone.
Il team è composto da cinque professionisti del caffè: Cristian Tetro, Ilaria Audino, Cristian Herrera, Elisa Gianassi, Michela Piovuti capitanati da Giulio Panciatici; alla formazione ha provveduto Fabio Verona, responsabile qualità e formazione di Costadoro, presso il Centro di Formazione della Torrefazione: a loro il compito di dare ogni giorno un valore aggiunto a quel prodotto affascinante e dalle mille sfaccettature che è il caffè.
