Continuare a cambiare per rimanere stabilmente tra i migliori bar del mondo: è quello che fa ogni anno Javier de las Muelas, maestro spagnolo (ma dovremmo dire catalano) della cockteleria e proprietario del Dry Martini di Barcellona, da sette anni tra i migliori 50 bar del mondo secondo World´s 50 Best Bars. Il suo Dry Martini è solo la punta dell'iceberg, perché in realtà de las Muelas negli anni ha costruito un'azienda con interessi in tutto il mondo. Barcellona resta il cuore della sua attività, con il Dry Martini, il cocktail bar Gimlet e la scuola di formazione per bartender Dry Martini The Academy e la produzione di Droplets, preparazioni non alcoliche naturali al 100% da usare come additivi per profumare cocktail e piatti. Ma, grazie a collaborazioni create negli anni con molti grandi gruppi alberghieri (Meliá, Four Seasons, Eurostars Hotels, Paradores, Starwood) sono nati Dry Martini in ogni angolo del globo: da Rio de Janeiro agli Stati Uniti, dalla Thailandia al Messico.
Non è più un grande bartender, ma un grande regista. Maniacale nel studiare ogni dettaglio che renda ogni suo locale un posto capace di far vivere esperienze da ricordare ai propri clienti. Proprio il contrario del bartender star, insomma. Costruire l'esperienza perfetta per il cliente è la sua ossessione. Che l'ha portato a fare diverse rivoluzioni, o meglio dire evoluzioni.
La prima è stata, anni fa, una rivoluzione estetica, che ha trasformato il cocktail da un "bicchiere con dentro una bevanda alcolica" a un piacere per gli occhi prima che per il palato.
La seconda è stata nella direzione di coinvolgere tutti e cinque sensi, regalando ai clienti del Dry Martini un'esperienza polisensoriale.
Adesso sta preparando la terza: ce ne parlerà a Baritalia Hub martedì 14 giugno accompagnato da Lorenzo Miglietta, head bartender del Dry Martini, che mostrerà come si traducono le idee di de las Muelas in drink da servire ogni sera ai propri ospiti.
Iscriviti a Baritalia Hub per assistere alla Master Class di Javier de las Muelas, giudice della quarta tappa di Baritalia.