Sarà Luca Anastasio, amalfitano trapiantato a Madrid, il secondo giudice di Baritalia a Palermo.
Dopo 15 anni di esperienza dietro il bancone di grandi alberghi di lusso (dal Grand Hotel Convento di Amalfi allo svizzero Bürgenstock Resort, allo spagnolo Hotel Urban), la sua carriera si è progressivamente spostata nel campo della consulenza.
In Spagna da oltre 12 anni, è stato recentemante a capo dei quattro bar del Platea di Madrid, uno dei più grandi "templi" dell'enogastronomia gourmet di tutta Europa, con all'interno 12 ristoranti per un totale di 6 stelle Michelin.
Al pubblico dei bartender che affolleranno il Teatro Santa Cecilia, sede dell'evento, Luca Anastasio svelerà la sua ricetta su come mettere la creatività al servizio del business. Metterà in guardia i colleghi bartender più giovani dai più comuni errori che spesso si commettono e spiegherà perché è importante, per ogni professionista, uscire dalla propria "comfort zone".
Tutta teoria? Nient'affatto! Luca metterà in pratica le sue idee sulla creatività creando per il pubblico di Baritalia due suoi personali "twist" on classic.