Cuochi lombardi, l’unione fa la forza

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Matteo Scibilia, patron de La Buona Condotta di Ornago (buonacondotta@virgilio.it) e neo consigliere per la ristorazione del ministro Bondi è ancora in prima linea. Ora è impegnato con una ventina di colleghi per la tutela della ristorazione lombarda: su suo impulso è stato costituito il Consorzio “Cuochi di Lombardia”, cui hanno aderito ad esempio Andreoni di Via del Borgo (Concorezzo), Mandredi de I Valtellina (Mi), Tonola del Lanterna Verde (Chiavenna). Spiega Scibilia, che del consorzio è pr…

Matteo Scibilia, patron de La Buona Condotta di Ornago (buonacondotta@virgilio.it) e neo consigliere per la ristorazione del ministro Bondi è ancora in prima linea. Ora è impegnato con una ventina di colleghi per la tutela della ristorazione lombarda: su suo impulso è stato costituito il Consorzio “Cuochi di Lombardia”, cui hanno aderito ad esempio Andreoni di Via del Borgo (Concorezzo), Mandredi de I Valtellina (Mi), Tonola del Lanterna Verde (Chiavenna). Spiega Scibilia, che del consorzio è presidente: «La ristorazione è poco considerata dalle istituzioni. Invece siamo noi chef e ristoratori gli ambasciatori delle eccellenze gastronomiche italiane. Artigiani con un forte contatto con l'agricoltura, che preservano il gusto del territorio. Lavoreremo perché la nostra voce sia ascoltata, la nostra funzione sociale sia valorizzata, si rafforzi un legame con il mondo della formazione».
Ma c'era bisogno di una nuova associazione? «In quelle esistenti sono presenti dalla grande catena di ristorazione al bar, alla tavola calda, con esigenze diverse dalle nostre. Vorremmo essere considerati imprenditori di un settore che fa immagine, traina il turismo e l'agroalimentare».

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