Santa Margherita conferma la crescita del gruppo

Bilanci –

Guidato dall’amministratore delegato Ettore Nicoletto, anche quest’anno il Gruppo Vinicolo Santa Margherita ha confermato il trend positivo di crescita con un fatturato 2012 arrivato a quota 95,3 milioni di euro, realizzato con 16,3 milioni di bottiglie.

Grazie alla competenza, all'impegno e ai costanti investimenti degli ultimi dieci anni, il Gruppo Vinicolo Santa Margherita ha registrato una serie di importanti performance con la conquista di nuovi mercati esteri e il consolidamento di quello italiano che resta al centro delle strategie dell'azienda. Così quest'anno il Gruppo Vinicolo Santa Margherita ha confermato il trend positivo di crescita con un fatturato consolidato 2012 che ha raggiunto quota 95,3 milioni di euro (+4,4% rispetto al 2011) con 16,3 milioni di bottiglie vendute in 899 Paesi, con una quota export pari al 60%.

«I risultati conseguiti testimoniano la capacità del Gruppo - sottolinea Ettore Nicoletto, amministratore delegato di Santa Margherita (nella foto) - di avere ottime performance anche nell'attuale e difficile contesto economico, migliorando il prezzo mix del 4,1%. Da una parte il mercato italiano ha tenuto le proprie posizioni, resistendo a un calo dei consumi generali e alla conseguente criticità dei canali di riferimento, dall'altra la dinamicità di molti mercati internazionali ci ha permesso di registrare una ulteriore crescita.
Presieduto da Gaetano Marzotto, il Gruppo Vinicolo Santa Margherita è in grado di proporre prodotti e marchi provenienti dalle migliori zone vinicole italiane: Franciacorta (Cà del Bosco), Alto Adige (Kettmeir), Trentino e Veneto Orientale (Santa Margherita), Prosecco (Santa Margherita e Torresella), Chianti Classico (Lamole di Lamole e Vistarenni), Maremma (Tenuta Sassoregale), Sicilia (Terrelìade).

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