Con questa acquisizione l’azienda di Ferrara si conferma leader nel segmento dei prodotti punch, aggiungendo la specialità veneta al liquore all’uovo Zabov.
Per un controvalore di 4,5 milioni di euro, Distillerie Moccia ha recentemente acquisito dal Gruppo Campari il marchio “Punch Barbieri”. Leader dell’omonimo segmento (50% delle vendite, incremento volumi 2012 del 3,8%, fonte Nielsen), Punch Barbieri era entrato a far parte del Gruppo Campari nel 2003 in occasione dell’acquisizione della società Barbero 1891 che includeva in portafoglio marchi storici come Aperol Barbieri (1919) con il più recente Aperol Soda e Cantina Enrico Serafino (1878) con Asti Mondoro.
Punch Barbieri è un liquore di media gradazione alcolica (35°) in bottiglia 100 cl, declinato in tre gusti: Rum, Arancio e Mandarino. Finora la distribuzione è stata limitata al mercato nazionale; con Distillerie Moccia invece saranno affrontati anche quelli internazionali sui quali è già presente come Usa, Brasile, Argentina, Canada, Svizzera, Germania. Secondo il bilancio 2012, Distillerie Moccia fattura 2 milioni di euro, dei quali l’85% ricavati in Italia, con una ventina di prodotti come Zabov liquore all’uovo (leader del segmento con 41,7%, dati Nielsen), Agrumè Limoncello, Sambuca Italia, Amaretto Moccia. L’acquisizione di Punch Barbieri porterà così a un raddoppio del fatturato dell’azienda di Ferrara, fondata nel 1946 dalla famiglia Moccia e ceduta alla famiglia Ori nel 1973. Queste le cariche aziendali: Primo Ori, presidente; Cinzia Ori, amministratore delegato; Massimiliano Strini (figlio di Cinzia Ori), responsabile mkt e comunicazione.