Più controllo con gli ordini sul palmare

Tecnologia –

Sempre più locali si affidano a un sistema di gestione elettronica delle “comande”

Le chiamano “comande elettroniche” e sono uno strumento efficace per semplificare la raccolta degli ordini e la loro gestione. Si tratta di pacchetti composti da una serie di periferiche e da un programma di gestione. In commercio ne esistono vari tipi, tutti con prestazioni simili, che si differenziano soprattutto nella parte software, quella da valutare con più attenzione al momento dell'acquisto. È infatti importante che il programma di gestione delle comande e della cassa che andrete a installare sia compatibile e integrabile con quello che gestisce la contabilità e il carico-scarico di magazzino.

Una rete con molte periferiche
Questi sistemi sono articolati su una “workstation”, un computer centrale su cui è installato il programma e che gestisce tutte le periferiche. Queste ultime possono essere essenzialmente di tre tipi. Innanzitutto i monitor touch screen, che servono per allestire i punti cassa, centrale o periferico. Poi le stampanti, che servono sia per l'emissione degli scontrini che per inoltrare le comande direttamente in cucina o al banco bar, senza bisogno che le debba portare a mano il cameriere che ha preso l'ordinazione. E poi ci sono i taccuini elettronici, di diversi tipi, che servono a prendere l'ordine al tavolo.

I vantaggi dei terminali dedicati
I palmari possono essere identici a quelli normalmente venduti nei negozi di elettronica, veri e propri computer portatili utilizzabili anche per altri scopi, oppure essere terminali dedicati, espressamente concepiti per l'uso nei locali pubblici. Di solito questi ultimi hanno il vantaggio di comunicare con il computer centrale in radiofrequenza, attraverso onde radio che raggiungono perfettamente ogni angolo del locale e sono efficaci anche a centinaia di metri di distanza. I palmari classici, invece, comunicano con il pc centrale in modo meno efficace (per esempio con il Bluetooth), più sensibile a eventuali punti “ciechi” della copertura di rete. Le altre periferiche classiche, come stampanti o monitor, vanno invece collegate alla workstation con una classica rete Lan, che va quindi cablata all'interno del locale (valutatene i costi nel caso in cui la rete non esista già). I sistemi in commercio consentono di scegliere se usare i taccuini elettronici o no, nel caso si preferisca prendere l'ordinazione in modo classico, senza per questo rinunciare all'automazione della cassa e alla sua integrazione con il sistema contabile.

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