Challenge On Ice Cocktail Competition

Eventi –

Alla storica La Baitina di Asiago è stata organizzata la tradizionale competizione annuale riservata ai fiduciari e consiglieri Aibes. A latere sono stati presentati alcuni prodotti speciali e iniziative per il mondo del bar come il Cocktail Letterario Luxardo e l’Asti Hour.

Sotto un’intensa nevicata durata un paio di giorni (e notti) sull’altipiano di Asiago, si è tenuto (13-14 gennaio) il consueto appuntamento annuale riservato alle sfide tra fiduciari e consiglieri Aibes, l’associazione italiana barmen e sostenitori. Ad accogliere i partecipanti nello storico albergo La Baitina è stato l’organizzatore Danilo Bellucci, presidente delle aziende sostenitrici Aibes, insieme con il barman e gustosofo Michele Di Carlo.
Per la categoria Fiduciari si è affermata Anna Di Sandro, responsabile della sezione Campania con il cocktail “Lift to Heaven”, seguita da Roberto Galiazzo e Aldo Pigatto (Veneto); per quella dei Consiglieri, Pietro Attolico della sezione Puglia e Basilicata con la ricetta “Don” seguito da Giuseppe Riviera (Emilia Romagna-San Marino) e Andra Pieri (presidente Aibes).
Tenuta da Vito Casoni per conto del Consorzio di tutela dell'Asti Docg, la presentazione delle ricette per l'aperitivo "Asti Hour" è stata seguita da uno specifico concorso di cocktail a base di Asti Docg che ha visto misurarsi insieme oltre una ventina di barman e responsabili di associazione. A prevalere è stata la fresca proposta di Angelo Carpentieri (Milano), seguito da Lorenzo Bertaggia e Raffaello Marangoni. Nello spazio sottostante trovate le ricette vincenti. Nella foto, Anna Di Sandro (al centro) è premiata da Danilo Bellucci (a sinistra), Patrizia Beretta (Campari) e Michele Di Carlo.

Quattro Master per conoscere

Ricordiamo le varie presentazioni multimediali di prodotti e iniziative di aziende. Master Bonaventura Maschio “La formula del gusto” è stato tenuto dal barman e gustosofo Michele Di Carlo, con il contributo musicale della virtuosa di mandolino acustico (ma anche di altri strumenti a corde) Maria Giovanna Argento detta “Silver”. Il barman Giuseppe Mancini, Absolut Mixologist 2011, ha presentato il Master Absolut Elyx, dedicato alla nuova vodka premium svedese distillata secondo la formula originale nella storica distilleria di Ahus (40° alc). In occasione dei 150 anni della nascita del poeta Gabriele D’Annunzio, Pietro Luxardo ha tenuto il Master Luxardo con la presentazione del Concorso Cocktail Letterario dedicato al liquore di ciliegie marasca Sangue Morlacco che proprio da D’Annunzio era stato battezzato in occasione dell’impresa di Fiume del 1919. Dopo alcune selezioni locali, la finale è prevista per il 27 maggio prossimo nella scenografica sede del Vittoriale degli Italiani, ultima dimora del Vate a Gardone Riviera (Bs). Ricavato da lamponi neri infusi in Cognac invecchiato 4 anni (16,5° alc), il liquore francese Chambord (marchio Brown-Forman, distribuito da Velier) è stato presentato da Gustavo Cali con il relativo Master Chambord.
Da registrare infine la presentazione di Birra Cimbra, una produzione artigiana di una chiara tipo pils non pastorizzata (5,2 ° alc). Brassata in Carinzia, Birra Cimbra nasce da un’idea di Stefano e Manuele Dal Sasso che hanno recuperato una storica ricetta in collaborazione con Sergio Bonato, presidente l’Istituto di Cultura Cimbra di Roana, uno dei sette comuni che sorgono sull’altopiano di Asiago. Non a caso in etichetta è riprodotta la storica accetta utilizzata dai boscaioli di Asiago (menara in lingua veneta, hakka in lingua cimbra).

Le ricette vincenti

Lift to Heaven

di Anna Di Sandro (sez. Campania)

Miscelare nello shaker:
3,5 cl di Bacardi Ron bianco (Martini&Rossi),
2,3 cl Midori (Campari),
0,5 cl sciroppo di zucchero Toschi,
0,2 cl Maraschino Luxardo,
0,5 cl spremuta di limone fresco preparato con spremiagrumi Sirman.
Versare in doppia coppa martini Pasabahce da 22 cl e decorare con una coccinella ricavata con colorate caramelle gommose e fiorellino intagliato da rapa e patata, montate su stecco vegetale.

Don
di Pietro Attolico (sez. Puglia e Basilicata)

Miscelare nello shaker:
2 cl Illegal Vodka (Top Wines),
2 cl Passõa (Branca),
6 cl purea di passion fruit,
2 cl purea di ananas fresco passati nel mixing glass.
Versare nel tumbler alto Enoteca Pasabahce da 44 cl e colmare con spuma di ananas e panna in sifone. Decorare con una carota montata con cinque fiorellini di carota e foglie di ananas, spicchio di ananas, grattuggiata di fave di Tonga.

Amore e Psiche

di Angelo Carpentieri (Maharajà Indian Bar, Milano)

4 cl De Kuyper Peachtree (Pernod Ricard,)
1 cl sciroppo di cannella Toschi,
4 cl fragole frullate,
6 cl Asti Docg.
Shakerare tutti gli ingredienti eccetto l’Asti Docg che serve per colmare il tumbler alto Enoteca Pasabahce da 44 cl.

La sede dell’evento
Tipica struttura alberghiera montana, l’Hotel Ristorante La Baitina è famosa, oltre che per la sua cucina, per essere stata la culla del Festivalbar, creato nel 1964 da Vittorio Salvetti. Da allora La Baitina è diventata la sede di presentazione di nuove canzoni e live session tra musicisti. La struttura infatti dispone, tra l’altro, di un’ampia sala meeting/discoteca per oltre 350 posti a sedere. La gestione de La Baitina è affidata allo chef Yuri Verlato e alla moglie Daria, con il contributo del barman Aibes e responsabile di sala Daniele Stracciabosco.
Gode di un’ampio panorama sull’altopiano di Asiago, essendo situata sulla collina del comprensorio sciistico Kaberlaba, a pochi minuti dal centro della città di Asiago.
Insieme con la Lessinia Veronese e il Cansiglio Bellunese, l’altopiano di Asiago ospita da secoli una diffusa comunità cimbra, originaria della Danimarca, che in questa zona ha trovato il principale rifugio dopo essere stata dispersa dalle legioni romane del console Caio Mario nel 101 a.C. nei pressi di Vercelli. Nel corso del tempo ha mantenuto sempre una certa autonomia ed è stata alleata con la Repubblica di San Marco, rappresentando un baluardo a difesa di Venezia nei confronti di possibili invasori che arrivassero dal passo del Brennero. Valutata in circa 5mila persone, la comunità cimbra ha conservato vive le proprie tradizioni a cominciare dalla lingua (con successive influenze germaniche) e dalla gastronomia. L’altopiano di Asiago, infine, ospita la più alta concentrazione di malghe dell’intero arco alpino, oltre cento con 11mila ettari di pascolo e oltre 10mila capi di bestiame. Grazie all’alimentazione a base di erba e fieno, vengono prodotti formaggi famosi come l’Asiago Dop, nelle versioni Pressato o Dolce (fresco) e in quella stagionata (su tavole di abete rosso) d’Allevo, nelle tipologie Mezzano, Vecchio, Stravecchio.

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