Un locale di Bolzano crea spesso nuovi gusti utilizzando ingredienti speciali che arrivano dall’Africa e dall’Asia
Un folletto dietro a una fragola fa capolino dall'homepage del sito Web della gelateria Avalon di Bolzano e guida i visitatori ai segreti di Paolo Coletto. Il maestro gelatiere è portavoce di quella che lui chiamala metafisica del gelato artigianale: un'arte che si compone di natura e cultura, passione e creatività, con un'attenzione quasi maniacale per le materie prime. Dal 1981 l'affollata gelateria di Corso della Libertà ha infatti ampliato l'offerta: dai classici a oltre 34 specialità differenti, in un percorso di sapori preparati con ingredienti naturali e di altissima qualità, frutto di un'intensa attività di ricerca e sperimentazione svolta da Coletto nel suo laboratorio artigianale dove testa ogni materia prima, esaminandone attentamente le proprietà organolettiche e ricercando inedite sinergie di gusto.
Premiato dai consumatori
La nota che contraddistingue la lavorazione è l'assenza di coloranti, conservanti, emulsionanti, aromi artificiali e latte in polvere. Queste caratteristiche, insieme alla trasparenza delle informazioni fornite alla clientela, sono state recentemente premiate dal Centro tutela consumatori sudtirolese. Fondamentale dunque l'importanza attribuita alla scelta dei fornitori: tutti scoperti e controllati uno ad uno dal maestro gelatiere. Dai masi della zona provengono latte vaccino e panna fresca pastorizzati ma non omogeneizzati, come il latte di capra fresco, disponibile solo da Pasqua a fine agosto (latteria di Lagundo) e le uova biologiche (maso Gampenhof di Aldino). Anche gli approvvigionamenti di frutta provengono da aree locali come le fragole biologiche dalla Val Passiria, le albicocche dalla Val Venosta o i mirtilli selvatici dalla Val Pusteria. La scelta delle materie prime si amplia fino anche a comprendere eccellenze italiane come la nocciola tonda gentile delle Langhe, il pistacchio di Bronte, le noci siciliane e i meloni mantovani numerati (Lorenzini Natura Amica).
Cioccolato extra e vaniglia dal Madagascar
Tra gli ingredienti che provengono dall'estero spiccano la profumata vaniglia Bourbon dal Madagascar, i datteri israeliani e i manghi del Pakistan. Un discorso a parte meritano i cru 100% di cioccolato fondente Domori: le qualità Apurimac (Perù), Carenero Superior e Sur del Lago Clasificado (Venezuela), insieme al Sambirano (Madagascar) abbinato a cardamomo e peperoncino, danno vita a quattro richiestissime varianti di gusto. Richiesti soprattutto d'estate, i sorbetti alla frutta, anche questi realizzati con ingredienti naturali al 100% . Nella gelateria aperta dalle 13 alle 22.30 in orario continuato, Coletto è coadiuvato dalla moglie indonesiana Rani: i prezzi partono da 1,10 euro e sono utilizzate esclusivamente coppette e cucchiaini in plastica di mais biodegradabili. Tra le creazioni più recenti, l'esotico Bombay Dream: gusto ottenuto miscelando riso Basmati, cocco, cannella, cardamomo, pepe rosa, nero e bianco, anice in semi e olio essenziale di rose bulgare. Altre specialità nascono durante vere e proprie performance creative dove il gelatiere utilizza l'azoto liquido per creare nuovi gusti, mentre un dj seleziona brani di musica techno indiana.