Il gusto della semplicità e la valorizzazione del prodotto locale: sono i due elementi che hanno convinto la giuria internazionale del Martini Grand Prix, che ha assegnato la vittoria del rinato concorso a Walter Gosso del The Mad Dog di Torino, già vincitore della semifinale italiana.
Nel suo cocktail, "Un Americano a Torino", eseguito con la caratteristica tecnica throwing che è un po’ un marchio di fabbrica di Gosso, tre ingredienti su quattro sono piemontesi, in linea con l’interessante tendenza che vede i bartender impegnati nella ricerca e nella valorizzazione delle eccellenze locali. Oltre all’immancabile Martini (Rosato e Bitter in parti uguali), per competare il drink Gosso ha il piemontesissimo Chinotto Lurisia.
In una finale molto seguita dalla community dei bartender italiani, arrivati da tutta Italia e protagonista di un affollato after-party al Casa Mia, Gosso ha superato i vincitori delle semifinali di Francia, Regno Unito e Spagna: Nicolas Lasjuiriallas, Dominic Whisson e Miguel Perez Munoz.
Sul numero di Bargiornale di novembre il reportage completo del concorso e le ricette degli altri drink finalisti.
Un americano a Torino di Walter Gosso
Ingredienti: 5cl Martini Rosato, 5cl Martini Bitter, 2 dash Bitter Plums Fee Brothers, 10cl Chinotto Lurisia, scorza di arancia.
Preparazione: mettere in un bicchiere Collins del Martini Rosato e Martini Bitter con Plums Bitter, aggiungere quindi un top di Chinotto Lurisia e mescolare tutti gli ingredienti. Guarnire con una scorza d'arancia e una fetta di limone.