Nell’ambito della fiera internazionale Hotel e dell’evento Autochtona, alla Fiera di Bolzano si terrà il 23 ottobre prossimo la seconda edizione del premio dedicato al caratteristico vino rosso dell’Alto Adige.
Trecento ettari di vigneto, terreni ghiaiosi e soffici nell’ampia conca di Bolzano. Questo è l’ambiente in cui viene prodotto il vino rosso Lagrein. Nell’ambito della fiera internazionale Hotel e dell’evento Autochtona (9° Forum dei vini autoctoni) che si tiene alla Fiera di Bolzano (dal 22 al 25 ottobre prossimo), è stata organizzata la seconda edizione di “Tasting Lagrein”, degustazione comparativa per assegnare i “Lagrein Awards”. Durante la mattina una qualificata giuria internazionale degusterà “alla cieca” i vini iscritti alla rassegna che potranno essere poi degustati dal pubblico. Alle h.17 si svolgerà quindi la cerimonia di premiazione, con la consegna ai produttori delle targhe relative alle due categorie: “Miglior Lagrein” e “Miglior Lagrein Riserva”.
Aderenti all'Associazione Vignaioli dell'Alto Adige (Fws) sono diciotto le cantine che, al momento, partecipano al Tasting Lagrein:
Biedermannhof (Cermes, Bz)
Erbhof Unterganzner (Cardano/Bolzano)
Georg Ramoser Untermoserhof (Bolzano)
Glassierhof Weingut Stefan Vaja (Egna, Bz)
Glögglhof (Bolzano)
Griesbauerhof (Bolzano)
Kandlerhof (Bolzano)
Loacker Weingüter (Bolzano)
Messnerhof (Bolzano)
Niedrist Ignaz (Cornaiano, Bz)
Obermoser (Bolzano)
Pfannenstielhof (Bolzano)
Fliederhof Stefan Ramoser (Bolzano)
Strickerhof (Frangarto, Bz)
Thurnhof (Bolzano)
Weinberghof (Termeno, Bz)
Weingut Ansitz Waldgries (Bolzano)
Weingut Larcherhof (Bolzano).
Il fascino di uno storico vitigno
Sicuramente il lagrein è uno dei vitigni autoctoni a bacca rossa più rappresentativi dell’Alto Adige. Le prime tracce della sua coltivazione risalgono al Trecento: viene citato in un documento come uno dei vini preferiti da Carlo IV di Lussemburgo, imperatore del Sacro Romano Impero (1370). La zona più vocata è quella intorno a Bolzano, in particolare nell’area alluvionale del torrente Talvera e nel quartiere di Gres. Non mancano altre zone interessate come la Bassa Atesina e la Val d’Adige. La sua vinificazione in rosso (dunkel) o in rosato (kretzer) dà luogo alla tipologia Alto Adige Lagrein Doc e Alto Adige Lagrein Riserva Doc.
Il vino Lagrein si caratterizza per l’intenso colore rubino, con sfumature violacee, profumo di frutti di bosco, prugne, cioccolato. Di sapore tannico, presenta un corpo pieno e retrogusto asprino. La gradazione minima è di 11,5° alcolici che diventano 13° nella versione Riserva, con un invecchiamento da 15 a 18 mesi in piccole botti di rovere. Va servito in ampi calici a 16-18 °C. Si abbina a piatti dai sapori forti come carni arrosto, arrosti, brasati e formaggi stagionati.
Nella foto, il vincitore Stefan Vaja di Glassier Weingut ritira il premio “Miglior Lagrein” alla prima edizione 2011. Per la categoria “Miglior Lagrein Riserva” il premio 2011 è andato invece a Josephus Mayr di Erbhof Unterganzner.