Chau Tran vince la Mediterranean Inspirations by Gin Mare

Quattro giorni tra concorso internazionale Gin Mare, masterclass Vantguard, visita alla distilleria e movida nei locali di Barcellona e Ibiza.

Chau Tran, barmaid australiana vincitrice della Mediterranean Inspirations by Gin Mare 2019
Chau Tran, barmaid australiana vincitrice della Mediterranean Inspirations by Gin Mare 2019

Ottava edizione dell'annuale concorso internazionale mixology Mediterranean Inspirations by Gin Mare nell'isola di Ibiza (Spagna), organizzato da Vantguard. Tra i sette finalisti, provenienti quest'anno solo da Asia e Nuovo Mondo, si è imposta la proposta Fluffy Emu della barmaid Chau Tran del Burrow Bar di Sydney (Australia).

Quattro giorni che hanno visto alternarsi masterclass e laboratori sulla distillazione insieme con Edwin Van Eijk, creativo inventore olandese di moderni impianti di distillazione iStill Distilling. Inconsueta sede del concorso "Mediterranean Inspirations" è stata Vila Mare in località Na Xamena (sulla costa nord di Ibiza), prestigiosa proprietà Vantguard, azienda produttrice di Gin Mare tramite MG Distileries di Vilanueva I La Geltru (Barcellona), grande villa hollywoodiana con piscina a sfioro, a picco sul mare.
Focus del concorso l'utilizzo del bergamotto, agrume speciale scelto come ingrediente rappresentativo della cultura alimentare mediterranea. La scorsa edizione invece era stato protagonista il Parmigiano Reggiano, secondo il metodo Gin Mare. Preparazione da realizzare in calice ballon da 50 cl con un minimo di 3,5 cl di Gin Mare Mediterranean Gin e un massimo di 6 ingredienti. In ogni caso il drink dev'essere a basso contenuto alcolico.
«Il metodo Gin Mare si fonda su due pilastri - ha commentato Jorge Balbontin, Gin Mare Brand Development Manager Vantguard - il primo è proporre a ogni edizione del concorso iuna sfida inedita, spingendo i gastrobartendere a realizzare drink e foodpairing con ingredienti inconsueti, ma legati alla cucina mediterranea come l'uovo, il carciofo e l'anno scoirso il Parmigiano Reggiano, in modo da spingere i partecipanti al concorso a originali sperimentazioni. Il secondo è coinvolgere bartender, esperti e chef di respiro internazionale a sviluppare le proprie conoscenze su prodotti, tecniche, modalità di servizio e strategia di vendita».
Inoltre due chef di fama mondiale hanno aiutato i concorrenti nella preparazione del migliore abbinamento foodpairing dei cocktail in gara: Fabrizio Fiorani, Miglior Pasticcere d'Asia (Bulgari Restaurant, Tokyo) secondo la guida 50 Best Restaurant e Jonatan Gomez Luna del ristorante Le Chique (Playa del Carmen, Mexico).

Bartender fuoriclasse
I sette finalisti sono stati Jon Lee (Singapore, già vincitore nel 2017); Alvin Chong (Hong Kong), Terry Lang (Cina), Odette Ody Cruz (Xaman Bar, Mexico City-Messico), Marian Scaturro (Las Almas Rotas Mezcaleria, Dallas-Usa), Greg Kong (Patent Pending, Ney York-Usa), Chau Tran (Burrow Bar, Sidney-Australia). La giuria era composta da esperti internazionali di settore come il bartender inglese Joe Schofield, la barmaid inglese Pippa Guy, il bartender messicano Cesar Daniel "Burrin" Ponce, la barmaid texana Yael Vengroff e Jorge Balbontin, Gin Mare Brand Development Manager Vantguard.

A convincere la giuria è stata la proposta di Chau Tran, barmaid del Burrow Bar di Sidney (Australia) con la proposta Fluffy Emu. In premio un corso di quattro giorni presso gli impianti iStill Distilling di Amsterdam.

Fluffy Emu
Ingredienti
4,5 cl Gin Mare Mediterranean Gin
5 cl cagliata composta da latte fermentato, succo di lime, distillato di miele selvatico e olio di bergamotto
3 cl succo arancia dolce di Siviglia
top vino spumante australiano Chandon
gocce Tè Earl Grey (infuso al bergamotto)
Preparazione
Miscelare i primi tre ingredienti nello shaker con ghiaccio, versare in bicchiere Collins, aggiungere lo spumante e spruzzare con Tè Earl Grey.
Foodpairing
Variante del tipico dolce australiano Pavlova composto da meringa soffice, panna montata e frutta fresca. In questo caso è stata allestita una base di bergamotto, lime e distillato di miele selvatico lavorata con mascarpone al basilico, con aggiunta di fragole fresche marinate in succo di bergamotto, guarnito con lime, scorza di bergamotto, briciole di meringa.
Presentazione
Il cocktail nel bicchiere Collins è stato servito in uno scarponcino secondo il rituale australiano shoey come auspicio di buona fortuna. Bere da uno stivale costituiva una prova d'iniziazione già nell'esercito prussiano, oltre come festeggiamento per la vittoria del proprio comandante. Come testimonianza di questa usanza rimane il bierstiefeln, bicchiere da birra di vetro a forma di stivale, ancor oggi usato per brindisi augurali.

«Ho voluto realizzare una bevanda per stimolare l'appetito - ha dichiarato Chau Tran - usando una miscela di gusto amaro e sapido data dal bergamotto con quello acido della cagliata. Lo spumante australiano scelto metodo Champagne è un omaggio alle origini enologiche della famiglia Girò, creatrice di Gin Mare nel 2007 insieme a Vantguard. in Australia non avevo mai avuto tra le mani un bergamotto fresco, per cui qui a Ibiza mi sono anche divertita a trattarlo nei modi più diversi: spremuto, spalmato, spellato, tinto, infuso nel tè, disidratato».

Visita alla distilleria MG e movida nei locali
Al concorso sono state affiancate varie iniziative, dalla visita allo stabilimento di produzione MG Distileries di Vilanueva I La Geltru (Barcellona), a una serie di masterclass su altri prodotti Vantguard (distribuiti in Italia da Compagnia dei Caraibi ) come 1724 Tonic Water, 22 Artesian Water La Rioja (sommelier Arnau Marco Casasampere), Cerveza Isleña, Mezcal Curado (Ivan Hererera, Regional Nanager Vantguard), Cachaça Capucana, Ysabel Regina liqueur. In precedenza sono stati visitati una serie di locali di tendenza a Barcellona e a Ibiza come Xerta Sky Bar (rooftop garden del Boutique Hotel Ohla Eixample, Barcellona), Cocteleria La Perdida (Barrio Gotico, Barcellona), Cocteleria Paradiso Music Bar di Giacomo Giannotti (Barcellona), Bar Sauvage Music & Cocktail (Passeig El Born, Barcellona), Restaurante Estimar dello chef Rafa Zafra Rodriguez (Barcellona), Ushuaïa Ibiza Beach Hotel (Ibiza), Es Café Casa Pepe (Sant Joan de Labritja, Ibiza), per finire con una grande serata con cena e spettacolo HeArt Experience del Cirque du Soleil al Casinò di Ibiza.

Gin Mare, i "segreti" di un successo
La visita allo stabilimento MG Distileries di Vilanueva I La Geltru, a circa 50 km da Barcellona, tra Costa Brava e Costa Dorada, ha permesso ai partecipanti di venire a conoscenza di come nasce e "cresce" un distillato di successo come Gin Mare Mediterranean Gin. Creato nel 2007 dalla famiglia Giro Ribot (già creatrice nel 1940 di Gin MG, oggi uno dei più venduti in Spagna) insieme con Global Premium Brands, si caratteriuzza per la scelta delle botaniche, quasi tutte originarie del bacino del Mediterraneo. Tra le principali ricoirdiamo le olive arbequina, le arance amare  di Valencia, le arance dolci di Siviglia, il limone di Lleida, il ginepro spagnolo, il basilico italiano, il cardamomo, il coriandolo. Gli agrumi vengono macerati per 300 giorni, mentre le botaniche restano in infusione separatamente per circa 36 ore, poi distillate sempre separamente per sei volte per circa 4 ore e mezza in un antico distillatore fiorentino da 250 litri. Dalla originale cotta da 200 litri si tiene solo il "cuore" del distillato, circa la metà (47,5° alc).
Grazie alla scelta delle botaniche, il gusto risulta particolarmente leggero ed erbaceo, ottimo per realizzare cocktail eleganti e raffinati.

 

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