Casa Tobago, così rinasce l’indirizzo mitico del Plastic

Allo stesso indirizzo che ospitava il mitico locale underground di Milano, in viale Umbria 120, apre un nuovo club che unisce cocktail bar, griglia e panificazione. A guidare il team di bartender c'è Alberto Corvi

"È tra i locali più conosciuti di Milano. Nato nel 1980 da un’idea di Lucio Nisi e Nicola Guiducci, non è solo una discoteca ma un luogo in cui si incontrano creatività e nuove tendenze. In quasi trent’anni è stato frequentato da generazioni di milanesi e da molti personaggi italiani e stranieri che hanno fatto la storia della moda e dell’arte".

Quella che avete appena letto è la scheda del Plastic tratta dall'elenco ufficiale degli Ambrogini d'Oro del 2009 (l'abbiamo pescata online). La discoteca - un pezzo di storia di Milano - quell'anno si meritò l'Attestato di civica benemerenza. Si sarebbe spostata dal mitico indirizzo di Viale Umbria 120 qualche tempo dopo, nel 2012.

Club, grill e speakeasy: apre Casa Tobago

Allo stesso civico, a pochi metri da dove si erano seduti fra gli altri Andy Warhol, Madonna, Boy George, Freddy Mercury, a respirare quell'aria di avanguardia cool creata a suo tempo dal duo Nisi-Guiducci, si alza il sipario per un nuovo tempo: da pochi giorni ha aperto infatti Casa Tobago. Cocktail bar con griglia e panificazione, si preannuncia come una delle più interessanti fra le nuove aperture milanesi della stagione. L'iniziativa è di Alessandro Cesario, ex proprietario del The Doping e del The Yard, e di Christian Brigliadoro, imprenditore e top manager del marchio Subdued.

Alberto Corvi guida la squadra del cocktail bar

A guidare la squadra di mixologist c'è Alberto Corvi, bar manager in uscita dal The Doping (oltre che membro del nostro Drink Team). Con lui due promettenti bartender under 30: Andrea Giraldo e Simone Gaspari.

Wabi Sabi cocktail
Wabi Sabi è uno dei signature drink di Casa Tobago: vermouth infuso con erbe mediterranee home made e tonica

Quattrocentocinquanta mq, di cui 200 di dehors, per un locale che si propone in stile club inglese, con diversi ambienti rifiniti in legno scuro, carta da parati, tende a righe verde scuro, beige e marrone, divani e lampade in tessuto realizzate ad hoc. Alle pareti stampe orientali, foto in bianco e nero di icone della musica anni '70, ritratti ottocenteschi.

Due cucine: griglia e forno per pizza e lievitati

Due le cucine: Tommaso Croci propone un menu tutto griglia, sia di carne che di pesce, nato dalla collaborazione con Eugenio Roncoroni. Nella sala accanto Umberto Iervolino di diletta con pizze, pite e focacce. La chicca? Lo "small club", o speakeasy se vogliamo, Rosario Amaya, nascosto all'interno di Casa Tobago e riservato... a chi lo sa trovare.

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