Aperitivi e mixology gentile nel giardino segreto di Andrea Aprea

Il bancone semicircolare del Caffè Bistrot Andrea Aprea. Foto Leo Torri
Lo chef Andrea Aprea ha presentato la proposta di aperitivo del suo Caffè Bistrot alla Fondazione Luigi Rovati di Milano: un'originale carta di signature, elaborata insieme al bartender Alejandro Pellejero, che comprende classici e mix contemporanei declinati in base alle ultime tendenze della miscelazione e caratterizzati da un contenuto tenore alcolico. Tra i punti di forza, il dehors del locale che si affaccia sul giardino segreto dell'antico palazzo che ospita la fondazione

All'interno della Fondazione Luigi Rovati in Porta Venezia a Milano, non c'è solo il Ristorante Andrea Aprea, posizionato all'ultimo piano, ma anche un Caffè Bistrot ubicato al piano terra, sempre intitolato al top chef campano, che finalmente ha svelato le ambizioni di nuovo meeting point del jet set milanese e straniero amante della mixology di livello e di ambienti esclusivi. Lo spazio, disegnato come il ristorante da Flaviano Capriotti, evoca la tradizione delle caffetterie della Milano cosmopolita e borghese del primo '900 e può ospitare fino a 22 coperti a cui si aggiungono 20 posti nel dehors che si affaccia sul giardino segreto dell'antico palazzo che ospita la fondazione. Un luogo davvero magico e raro nel pieno centro di Milano, a due passi dai Giardini pubblici Indro Montanelli. Dietro al bancone c'è Alejandro Pellejero, giovane professionista (classe 1989) di origine uruguaiana, già bar manager del Baccarat Crystal Lounge, vincitore per due volte del campionato Pan-Americano di Barman e riconosciuto nel biennio 2017- 2018 tra i top 15 Best World Flairbartender.

Insieme ad Andrea Aprea, Pellejero ha messo a punto una drink list che oltre a omaggiare i classici (dai 15 ai 23 euro) presenta una selezione di 8 signature della casa (dai 16 ai 22 euro), ben bilanciati, non complessi e di facile beva. Obiettivo, non impressionare la clientela ma conquistarla a poco e poco, invitandola a veri e propri percorsi degustativi in ambito mixology. «Abbiamo messo a punto drink beverini con un tasso alcolico moderato - spiega Pellejero - privilegiando long drink dissetanti e aromatici. È una carta che vuole, infatti, suggerire un'esperienza di aperitivo originale proponendo anche l'assaggio in sequenza dei cocktail. Ad esempio, il nostro Campari Punch, a base di Campari, agrumi, infuso ai frutti rossi, si combina perfettamente, nel caso di un secondo assaggio, al Profumo di Loira, long drink profumato a base di Chambord, fiori di sambuco, pompelmo rosa e rosa damascena».

Food pairing da condivisione

Tra i cocktail della casa spicca anche il Conte in Ferie (attualmente fuori lista), presentato da Aprea e Pellejero all'ultima edizione di Identità Golose, twist sul Negroni a base vermouth rosso e bitter con, in sostituzione al gin, il rum Flor de Cana 18 anni infuso per quattro giorni nella buccia della banana e Braulio Riserva. Un drink che si sposa in modo perfetto all'abbinamento food studiato da Aprea: un boccone di pane tostato a base di acciughe e purea di banane. Il bistrot (che è aperto anche per colazioni, pause pranzo e merende pomeridianw con menu dedicati) offre infatti una serie di gustose proposte pensate per stuzzicare l'appetito denominate "Assaggi da Condividere" come  “Pane rustico, Friarielli, pancia di Maiale e Aioli,” , “Mais Corvino, Fassona cruda, Cipolla caramellata, Senape” , “Focaccia, Pomodorini Datterini, Origano di montagna” o “Patata, Guacamole, Salmone affumicato, Limone” (da 10 a 12 euro). Ad accompagnare invece l’offerta beverage : olive verdi di Cerignola marinate al pepe rosa e arancia, anacardi tostati alle spezie orientali, chips di tapioca alla senape e taralli napoletani.

 

 

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome