Ron, rhum, rum sono i nomi spagnoli, francesi e inglesi del famoso distillato di canna da zucchero prodotto nelle Antille. Ma la culla della canna da zucchero originaria (Noble) si trova nelle Filippine, dove si ottengono rum premium poco conosciuti, ma di grande interesse come Don Papa, presentato in Italia da F.lli Rinaldi Importatori allo Shambala di Milano.
Sono circa un centinaio le varietà di canna da zucchero ma quella originaria Noble si trova nell'isola Negros, al centro dell'arcipelago filippino, non a caso ribattezzata Sugarlandia. Terreno vulcanico, temperatura equatoriale calda-umida tutto l'anno (sullo stesso parallelo che attraversa Colombia e Venezuela), la lussureggiante e fertile isola Negros è altrettanto famosa per zuccherifici e distillerie di rum.
Nato in casa Bleeding Heart Rum Co. di Manila (capitale delle Filippine), Don Papa Rum è un distillato invecchiato in edizione limitata che si distingue per la produzione artigianale seguita dai migliori master blender della regione con la distillazione a colonna delle melasse dell'isola più ricche di residuo zuccherino, sottoposta poi a filtrazione con carbone vegetale. La maturazione avviene quindi in fusti di quercia americana tostati due volte per esaltare le note affumicate e di vaniglia per un periodo non inferiore a 7 anni alle pendici del monte Kanlaon. Il clima caldo-umido dell'isola fa evaporare una parte alcolica (la parte degli angeli) per circa l'8%. I master blender di Don Papa Rum non reintegrano i fusti dopo l'evaporazione, in modo che il distillato ottenuto sia di colore ambrato scuro, gusto intenso e concentrato. Oltre alla versione base 7 years old a 40° alcolici, è disponibile la versione invecchiata 10 years old a 43° alcolici, in cui risultano accentuati i sentori di frutta candita e cacao, ma con un gusto meno dolce e più sottile.
Fondatore di Bleeding Heart Rum Co., l'inglese Stephen Carroll ha avuto il coraggio (calcolato) di lanciare un premium rum non proveniente dalle solite Antille ma inaspettatamente da un paese ingiustamente trascurato nel campo spirit come le Filippine, tra i maggiori mercati di produzione e consumo di rum. Con Don Papa Rum (lanciato nel 2012) Stephen Carroll ha messo a frutto l'esperienze marketing maturate in numerose multinazionali del settore spirit, scegliendo i migliori "ingredienti": bottiglia in vetro 70 cl francese, tappo di sughero portoghese, etichetta stampata in Italia, immagine di marca messa a punto dallo studio Stranger & Stranger di New York. Una scelta è già stata confortata da numerosi premi internazionali come la Double Gold per il packaging al San Francisco World Spirits Competition 2013 e dalla diffusione nei lounge bar più noti di New York e Londra. Di particolare interesse la grafica scelta per l'etichetta. Per Don Papa Rum è stato scelto di evidenziare il volto di Dionisio Magbueles, più conosciuto come "Papa Isio", romantico capo rivoluzionario nazionalista (oltre che coltivatore di canna da zucchero e guaritore babaylan) che si oppose nel 1890 prima alle truppe spagnole che dal 1565 occupavano le Filippine avendone fatta una colonia di Sua Maestà Cattolica, poi nel 1899 alle truppe nordamericane che erano subentrate a quelle spagnole facendo delle Filippine un protettorato fino al 1946. Da notare un geko (animale portafortuna) arrampicato sul volto di Papa Isio e, sullo sfondo, una ricca e intricata composizione di flora e fauna equatoriale locale. Per la versione 10 yo è stata scelta una versione dell'etichetta "nobiltata" dalla scelta nero-argento.
Don Papa Rum è distribuito in Italia da F.lli Rinaldi Importatori di Bologna che ha organizzato la sua presentazione nel corso di un vivace party al ristorante orientale Shambala di Milano. Con riferimento alla ricca fauna equatoriale, la stilista inglese Charlotte Tiley ha realizzato una serie di divertenti e fantastiche maschere di animali in stile veneziano offerte a tutti i partecipanti. Oltre alle degustazioni guidate dal neo marketing director di F.lli Rinaldi Imp, Gabriele Rondani, e da Fabrizio Tacchi, ambassador premium brands F.lli Rinaldi Imp, sono stati presentati dal barman Samuele Ogliari due cocktail a base di Don Papa Rum, accompagnati da finger food orientali realizzati dallo chef Moratulege Chandana, alla presenza del titolare dello Shambala, Sergio Vezzoni.
Darker Don
Ingredienti
3 cl Don Papa Rum
0,5 cl succo lime
5 cl ginger beer
una goccia Angostura Aromatic Bitters
Preparazione
Versare in bicchiere old fashion con molto ghiaccio e gurnire con foglie di menta.
Don Fashioned
Ingredienti
5 cl Don Papa Rum
1 cl sciroppo di zucchero di canna o sciroppo di agave
gocce di Maraschino
gocce di Angostura Aromatic Bitters
2 fettine di arancia
Preparazione
Versare in bicchiere old fashion con ghiaccio, mescolare, guarnire con una ciliegia al maraschino e scorza di arancia.