The Abrs Different Gala for Global Compact Network Italia

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Prima uscita ufficilae di ABRS, la nuova expo b2b dedicata al mondo del food & beverage che si svolgerà dal 13 al 16 novembre 2011 alla Fiera di Roma,con la promozione del Global Compact Network Italia

ABRS acronimo che sta per Around Bar Roma Show, la nuova expo b2b dedicata al mondo del food & beverage che si svolgerà dal 13 al 16 novembre 2011 alla Fiera di Roma organizzata da Promo Siarco ha voluto dare il suo contributo alla promozione del GCNI, Global Compact Network Italia, il network italiano che ha come scopo principale quello di contribuire allo sviluppo del “Patto Globale” e della piattaforma di sostenibilità delle Nazioni Unite, in pratica la condivisione dei principi universali relativi a diritti umani, lavoro, ambiente e lotta alla corruzione lanciato nel 1999 da Kofi Annan allora segretario della maggiore organizzazione intergovernativa del mondo.
Si è trattato di un contributo in grande stile, “The ABRS Different Gala for Global Compact Network Italia”, una cena di gala “diretta” da Alessandro Cecchi Paone e Raffaella Cesaroni di Sky Tg24 al Salone delle Fontane dell'Eur a Roma arricchito per l'occasione da una coreografia ad hoc caratterizzata da tappeti rossi luce bassa e l'esposizione di tele, che capeggiavano sui commensali, riportanti i 10 principi ispiratori del “Global Compact”.
La serata che ha visto un parterre d'eccezione, i rappresentanti Fipe Federazione Italiana Pubblici Esercizi, Mauro Mannocchi (Presidente Fiera Roma), Alberto Frausin (Managing Director Carlsberg Italia S.p.A.), Massimo Monti (Amministratore Delegato Alce Nero Mielizia Spa), Pierstefano Berta (Direttore Industriale Pernod Ricard Italia), Stefano Bruno (Direttore Commerciale Pallini), Alvino Ivardi Ganapini (Presidente Alma), Piero Vigorelli (Amministratore Delegato Telecom Italia Broadcasting), e ancora Barbara Bouchet, Patrizia Mirigliani, Didi Leoni, Alessandra Canale, Antonio Caliendo, Tiziana Luxardo, Beatrice Luzi, Francesco Venditti, Flavia Vento, gli chef Alessandro Circiello e Alessandro Bordoni, si è aperta con un passo di Alce Nero, sciamano sioux, recitato per l'occasione da Francesco Venditti e con il saluto a tutti i presenti di Paolo Frullini, project manager di ABRS che ha ufficialmente lanciato l'expo di novembre e sottolineato l'importanza di favorire lo sviluppo del Global Compact come strumento di condivisione e di confronto sui temi legati alla responsabilità sociale d'impresa. Frullini ha poi colto l'occasione per ringraziare ad uno ad uno tutti i partner della manifestazione che successivamente tra una portata e l'altra si sono alternati sul palco nel raccontare le loro esperienze attuali e i loro progetti futuri nell'ottica della sostenibilità d'impresa. Ed ecco il Presidente della Fiera di Roma poi Alberto Frausin che ha presentato il nuovo sistema di spillatura con fusto in PET sviluppato da Carlsberg, che consentendo di spillare il prodotto evitandone il contatto con l'anidride carbonica, ne migliora la qualità al consumo e ne allunga la vita, senza considerare che le ridotte dimensioni del fusto, solo 200g di PET per un fusto da 20 litri comportano una sensibile riduzione dei trasporti. Poi è la volta del Prof. Marco Frey presente come rappresentante del GCNI, di Pierstefano Berta il quale ha ricordato che Pernod Ricard Italia, condividendo i 10 principi universali ha aderito al Global Compact già nel 2008 e ha esposto il progetto equo-solidale che il Gruppo Pernod Ricard sta portando avanti, che si concretizza nell'acquisto diretto (senza intermediari) di piante aromatiche in India per la produzione dell'Amaro Ramazzotti, al fine di migliorare il livello di vita dei piccoli produttori indiani e nella creazione di un fondo di micro finanza dedicato. Ancora Alvino Ivardi Ganapini, e Carlo Maria Breschi Responsabile Marketing Fipe che dopo aver sottolineato l'importanza di adottare una politica d'impresa solidale ha manifestato l'intenzione della Federazione Italiana Pubblici Esercizi di ricreare in occasione dell'ABRS uno spazio dedicato agli esercenti, una sorta di agorà per favorire lo scambio di opinione e la condivisione maturata dei principi universali del Global Compact.
Successivamente l'attenzione si è spostata tra i tavoli per la curiosità suscitata da un menu anch'esso “different”, dove ogni portata non è quello che sembra… una crema di legumi servita a mo di cappuccino con tanto di tazza e cucchiaino, una mousse di formaggi travestita da tiramisù, e dei calamari con le sembianze di linguine alla napoletana solo per citarne alcune, la cui realizzazione si deve ai professionisti di Alma, La Scuola Internazionale di Cucina Italiana. Tutte le portate erano accompagnate dai luppoli, uno diverso per ogni portata, del Birrificio Angelo Poretti, tutti spillati con il nuovo metodo Carlsberg.
Raffaella Cesaroni ha poi raccolto le impressioni di alcuni rappresentanti del parterre e la serata si è conclusa con un saluto Global(e) e un arrivederci al taglio del nastro dell'Around Bar Roma Show 2011.

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