
Cambio al vertice di Hausbrandt Trieste 1892. Martino Zanetti, anima del gruppo che riunisce il noto marchio di caffè premium, birra Theresianer, i vini Col Sandagoe lo champagne Martin des Orsyn, passa il testimone alla figlia Arianna, da tempo in azienda che assume le cariche di presidente e ceo.
Un passaggio, fortemente voluto Martino Zanetti, che resta presidente della Fondazione Hausbrandt, volano dello sviluppo aziendale e che ne promuove l’identità culturale, che segna l’avvio di una nuova fase per l’azienda, nel segno della continuità, dell’innovazione e della responsabilità. Una evoluzione che nasce dalla necessità di unire la tradizione e i valori che caratterizzano il gruppo alle sfide del futuro, e che interessano in particolare il mercato del caffè, che vive uno scenario nuovo e critico e che rappresenta l’80% del fatturato del Gruppo Hausbrandt, che quest’anno si prevede di chiudere sopra i 100 milioni di euro.
Un gruppo moderno e responsabile
Uno scenario turbolento che non ha frenato gli investimenti del gruppo, finalizzati a creare un’offerta che incontri le nuove abitudini e i gusti dei consumatori, sempre con un focus sulla qualità e l’impegno a rendere maggiormente sostenibili i prodotti, come mostrano le recenti certificazioni bio e Fairtrade (leggi Certificazione Fairtrade per Hausbrandt Caffè Bio 100% Arabica).
«Il passaggio di testimone rappresenta molto più di un cambio generazionale: una staffetta nella quale si corre assieme con lo stesso spirito e la stessa visione per conseguire nuovi obiettivi nel retaggio dei risultati raggiunti sotto la guida di mio padre – ha commentato in una nota Arianna Zanetti -. Un presente che valorizza il percorso compiuto e dà l’opportunità al futuro. Hausbrandt vuole essere un’azienda in continua crescita ed evoluzione, che germoglia, fiorisce e genera valore».
Non a caso, insieme alla garanzia degli alti standard di posizionamento dell’offerta, tra gli obiettivi della nuova governance c’è anche l'accento sul miglioramento del welfare aziendale per rafforzare il ruolo del gruppo, che da sempre vanta un'alta presenza femminile, come realtà premiante, capace di offrire crescita, carriera e miglioramento della qualità del rapporto lavoro e vita privata. L’impegno è di continuare a valorizzare le risorse umane, la loro formazione e crescita personale oltre che lavorativa e di infondere nei collaboratori un senso di responsabilità condivisa, crescendo professionalmente in un ambiente dove possano contribuire e sentirsi parte del successo dell’azienda.


