Un calendario con gli allievi dell’Accademia della Scala per i 175 anni di Fernet-Branca

Ispirato agli storici calendari Branca, il nuovo lavoro è stato realizzato con gli allievi della scuola scaligera ed è disponibile in 175 esemplari. I proventi delle vendite andranno a una borsa di studio per frequentare l’Accademia Teatro alla Scala

Foto di Mattia Zironi
Ispirato agli storici calendari Branca, il nuovo lavoro è stato realizzato con gli allievi della scuola scaligera ed è disponibile in 175 esemplari. I proventi delle vendite andranno a una borsa di studio per frequentare l’Accademia Teatro alla Scala

Un’eccellenza della tradizione liquoristica italiana festeggia quest’anno il suo 175° compleanno. Parliamo di Fernet-Branca, la cui ricetta segreta, a base di 27 erbe, spezie e radici, fu creata nel 1845, e da allora rimasta immutata, da Bernardino Branca. Un anniversario importante, anzi un doppio anniversario, perché a spegnere 175 candeline è anche Distillerie Fratelli Branca che lo produce, fondata nello stesso anno a Milano sempre da Bernardino, che l’azienda ha deciso di celebrare con un progetto realizzato con e dedicato ai giovani talenti. Il regalo di compleanno è infatti il Calendario Fernet-Branca 2021, realizzato in soli 175 esemplari disponibili per l’acquisto sulla piattaforma di e-commerce www.fernetbranca.com/calendario2021, i cui proventi verranno destinati all’erogazione di una borsa di studio per frequentare l’Accademia Teatro alla Scala di Milano, eccellenza italiana nella formazione delle future professionalità legate al teatro musicale.

Un progetto creato con gli stessi allievi della Scuola scaligera e ispirato ai calendari storici di Branca, realizzati per la prima volta nel 1886, sospesi solo negli anni delle due guerre mondiali, e subito diventati oggetto di culto. Calendari che mettevano in luce, grazie allo sguardo di famosi artisti del tempo, un soggetto di particolare valore per la società civile, tra i tanti esempi l’edizione del 1892 per i 400 anni dalla scoperta dell’America e quello del 1904 che celebrava il genio di Guglielmo Marconi, attraverso i quali l’azienda mostrava la propria vicinanza alla comunità nazionale e la coscienza del proprio ruolo nella società.

Celebrare il lavoro di squadra

Con lo stesso spirito, e dunque con un ritorno ai valori che hanno ispirato i calendari storici, è nato il nuovo lavoro, che ha coinvolto più di 50 allievi delle discipline artistiche e tecniche dell’Accademia Teatro alla Scala, coordinati dai docenti, molti dei quali ex allievi della scuola stessa. Un progetto che vuole celebrare la cultura del mondo del teatro e, soprattutto, quel lavoro di squadra che porta alla realizzazione di uno spettacolo, sempre frutto dell’opera di tante diverse competenze e professionalità.

«Ritornare a produrre l’iconico calendario Branca nell’anno in cui Fernet-Branca celebra i 175 anni dalla creazione è stata una scelta naturale – ha commentato Stefano Furini, global chief marketing officer Fratelli Branca Distillerie -. Altrettanto lo è stato collaborare con un esempio dell’eccellenza milanese come Accademia Teatro alla Scala di Milano, come noi incentrata sulla qualità di ciò che crea e sul giocare un ruolo all’interno della comunità e della società. In quest’ottica sono stati selezionati 12 talenti all’interno dei corsi di Accademia che hanno curato tutti gli aspetti del calendario: dalla definizione della struttura al disegno e realizzazione degli abiti, dal layout delle foto alla loro realizzazione. Un risultato inimitabile grazie al fatto che ognuno ha avuto la possibilità di mettere in pratica le proprie capacità e mostrare al mondo il risultato del proprio sforzo, dalla fatica, delle scelte che ha fatto».

12 talenti per 12 mesi

Un lavoro molto articolato. Punto dipartenza lo studio delle opere della Collezione Branca e del contesto storico nel quale sono nate, dal quale gli allievi del Corso di scenografia teatrale hanno ideato quattro progetti di costume, uno per ogni stagione dell’anno. Abiti rispettosi della storia, ma con un tocco di modernità dato dallo stile contemporaneo dei ragazzi, che poi gli allievi del Corso di sartoria teatrale dell’Accademia hanno confezionato con il contributo di Regina Schrecker, nota stilista di moda e costumista, che ha seguito tutto il progetto.

A interpretare le quattro stagioni, quattro figure professionali del teatro: la direttrice d’orchestra, rappresentata da Cristina Ciulla, allieva del Corso per maestri collaboratori e protagonista degli scatti dell’Inverno, la musicista, ovvero Anna Castellani, del Corso per professori d’orchestra, protagonista della Primavera, la ballerina, Letizia Masini, diplomata alla Scuola di Ballo scaligera, fotografata nei mesi estivi e la fotografa, Annachiara Di Stefano, del Corso di fotografia e video di scena interprete dell’Autunno.

Inoltre, per valorizzare il lavoro corale alla base di ogni produzione artistica, ritratte negli scatti in dialogo con le protagoniste altre figure professionali: le allieve Karolina Escobar (truccatrice e parrucchiera teatrale), Marta Ingaldi (sartoria teatrale), Elena Garau (lighting designer), Erika Serio (videomaker) e le allieve scenografe autrici dei costumi, Rebecca Biagini (Inverno), Sara Arrigotti (Estate), Laura Di Francesco (Autunno) e Giulia Capra (Primavera). Delle 12 protagoniste nel calendario è presente un ritratto biografico, che ne racconta ambizioni, scelte e il loro percorso.

A realizzare gli scatti delle stagioni, su un set brulicante di giovani scenografi, costumisti, sarti e truccatori, Laura Ferrari, altra ex allieva della scuola e oggi professionista e docente del Corso di fotografia e video di scena, e sotto la sua guida, gli allievi fotografi autori dei ritratti delle protagoniste.

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