Locale: Caffè degli artisti
Città: Alessandria AL
Profilo professionale
Nato ad Alessandria l’8 maggio 1980, Luigi Barberis ha iniziato a lavorare fin da adolescente “dietro al banco” di una caffetteria, un po’ per passione e un po’ per assecondare il suo carattere estroverso e amante del rapporto con il pubblico.
A 16 anni il fuoco sacro della miscelazione, con la preparazione dei primi cocktail e, terminati gli studi universitari, la scelta di dedicarsi a tempo pieno a questa professione con l’inaugurazione, nel 2006, del primo locale ad Alessandria, il Caffè degli Artisti, che tuttora gestisce.
Autodidatta, ha coltivato la sua formazione frequentando numerosi corsi e seminari di approfondimento sui vari aspetti della miscelazione, spendendo il restante tempo libero in viaggi nei luoghi dove si producono i migliori distillati del mondo. Illuminante, in questo senso, la visita della Guascogna alla scoperta dell’Armagnac, che lo illuminò su come deve essere svolto il lavoro del barman e sul ruolo che gioca questa figura: chi si occupa di miscelazione deve comunicare storie e tradizioni e con queste fare felici i propri clienti.
Quello di Luigi Barberis oggi è uno stile è legato all’essenzialità e al ritorno alla semplicità. Nella sua idea, chi sta dietro al banco deve valorizzare la parte artistica di questo mestiere, legata a colui chi realizza il prodotto (il distillatore o il liquorista). Il bartender è solo l’anello finale di questo percorso che, come avviene in cucina, deve vedere al primo posto l’ingrediente e la sua massima valorizzazione.
Attualmente, ad Alessandria gestisce il Caffè degli Artisti, il Caffè Post, il ristorante Itaca e SpiritOH, un hub polifunzionale dedicato all’universo spirits, mentre in provincia è al timone del Caffè dei Mercanti di Acqui Terme e del Caffè Milano, aperto a fine 2023 nella città di Tortona. È stato inoltre bar manager del ristorante Identità Golose Milano e cura tutt’oggi la carta dei cocktail di alcuni locali, tra cui il ristorante “Lorto” del Resort Nordelaia.
Perchè mi candido
Leggo Bargiornale dal 2005 e ho sempre sognato di fare parte del Drinkteam dai suoi albori