Luca Bruni – Antonio Tittoni

Locale: Depero Club
Città: Rieti

Due menti ad alto tasso di creatività nella provincia di Rieti. Tittoni è il proprietario e bar Manager del Depero Club, nonché bartender al Depero ed il Tukana.

Al suo fianco, Luca Bruni che definisce la sua miscelazione concettuale, ma con presentazioni declinate in chiave “pop”. 

 

Qui i loro profili:

LUCA BRUNI

All’età di 20 anni mi trasferisco a Londra con l’idea di posticipare l’Università di Filosofia, ma accidentalmente entro a lavorare come barback in un noto TikiBar in cui rimango per quasi 3 anni… Questa gavetta sarà per me l’esperienza più significativa in termini di metodo e disciplina.
Viaggio per qualche anni in giro per l’europa, mosso dalla grande curiosità di scoprire cose nuove, ma alla fine decido di tornare in Italia e mi trasferisco a Bologna dove lavoro per circa 3 anni in vari locali ed inizio finalmente a fare da bere dietro ad un bancone, chiusa questa parentesi torno a Terni, la mia città natale, ma è soltanto a Rieti che trovo la mia dimensione professionale, in cui mi sento veramente stimolato e valorizzato per ciò che mi piace fare… Attualmente sono coinvolto in diversi progetti: Depero, Tukana, Freezco e Studio Futura, ma abbiamo già in mente una sorpresa per questa estate.

Perché mi candido
Mi candido perché credo di poter dare un solido contributo rispetto alle tematiche che il “Drink Team” si è prefissato di sviluppare.
La mia è una miscelazione molto concettuale (che dietro ha sempre un’importante storia da raccontare) e per rendere il tutto più snello ed accessibile sia la comunicazione del drink che la sua presentazione vengono declinate in chiave “pop”.

 

ANTONIO TITTONI

Profilo professionale
Classe 82, nato a Rieti, dove curo e gestisco tre locali come imprenditore e bar manager, tra cui il Depero American Bar, liberamente ispirato alla cultura avanguardista.
Tornato a Rieti, dopo gli studi universitari, mi metto in testa di organizzare un evento per celebrare il Centenario del Futurismo. Da lì all’apertura del Depero Club il passo sarà (quasi) breve. L’obiettivo era ed è, quello di dare alla città uno spazio dove far incontrare arte, musica, cultura e Aperitivo. Partendo quindi dallo stesso sentimento dell’artista di cui il cognome, seguendo il principio di arte totale.

Esplorato il mondo della miscelazione italiana con uno spirito avanguardista (in senso stretto), e dando una “casa” al Negroni, la voglia di far conoscere alla città altri “mondi” cresce e nel 2017 apriamo il “The Wanderer”, piccolo rifugio improntato alla scoperta del Whisky in ogni sua sfaccettatura e ai grandi classici della miscelazione. Nel 2020 è il turno del “Tukana” dove con Emanuele “Cico” Angeletti, mio storico collaboratore, esploriamo il mondo del Tiki e della miscelazione tropicale, rivisitati in chiave minimalista. Attualmente sono proprietario e Bar Manager del Depero Club, nonché bartender al Depero ed il Tukana.

Perché mi candido
Con il Depero, che quest’anno compie dieci anni, mi sono impegnato nel portare nella Provincia di Rieti la cultura della miscelazione, sempre con un occhio attento alle innovazioni che ci presentava il panorama nazionale ed internazionale della miscelazione. Nonostante le difficoltà che il nostro settore incontra in provincia, tema che solo di recente è stato veramente affrontato, la nostra azienda fiorisce ed impiega oltre 15 elementi tra bar e ristorante, ed è diventata il riferimento per il bere nella nostra provincia. Oltre alla costante ricerca di innovazione nella miscelazione e nel servizio, ispirandoci allo spirito dei cocktail bar e ristoranti dell’epoca futurista, siamo anche molto attenti al ruolo di aggregatore sociale che i nostri locali hanno per la nostra comunità cittadina e ci impegniamo nel diffondere cultura anche in senso artistico con una particolare attenzione al rinnovo di una estetica avanguardista che un tempo fece dell’Italia un paese particolarmente innovativo.