Karafillides alla testa di Carlsberg Italia lancia le nuove Danish Pilsner

Molte novità in Carlsberg Italia: Alexandros Karafillides al posto di Alberto Frausin; le due nuove Danish Pilsner; Bilancio di Sostenibilità 2018.

Alexandros Karafillides, dal 2019 Managing Director di Carlsberg Italia
Alexandros Karafillides, Managing Director di Carlsberg Italia 2019-2020

Con l'obiettivo di migliorare costantemente i vari aspetti del brand, Carlsberg ha introdotto di recente le nuove ricette e confezioni di Danish Pilsner e Danish Pilsner Unfiltered, oltre a presentare il Bilancio di Sostenibilità 2018. Novità accompagnate dalla nomina come Managing Diretcor Carlsberg Italia, di Alexandros Karafillides, che ha preso il posto di Alberto Frausin.

Alexandros Karafillides vanta un'esperienza più che ventennale nel mondo dei beni di largo consumo. Dopo aver diretto, dal 2012 al 2017, Olympic Breweries, brand greco di Carlsberg Group, Karafillides ha assunto la carica per la multinazionale danese di vicerpresidente per l'Europa meridionale e i Pasesi Baltici: «Sono onorato - ha precisato -  di succedere ad Alberto Frausin alla guida della filiale italiana che negli ultimi dodici anni ha saputo raggiungere importanti traguardi per energia, creatività e capacità dimostrate».

Fin dai primi tempi (1847), Carlsberg si è sempre distinta nell'impegno di esplorare nuove strade e mettere a punto idee innovative all'insegna del motto latino "Semper ardens", fino ad arrivare ai nostri giorni a coniare lo slogan "Problably the Best" e a rappresentare un esempio anche riguardo al tema della sostenibilità (vedi l'ottava edizione del rapporto annuale del Bilancio di Sostenibilità di Carlsberg Italia).

Nuova vita per le due Danish Pilsner

Ispirata alla omonima birra creata nel 1904, la nuova Carlsberg Danish Pilsner si distingue per il colore dorato e per la luppolatura di media intensità che esalta gli aromi erbacei e resinosi delle varietà di luppolo utilizzate (5° alc). Disponibile in fusto Draught Master 20, bottiglia vetro 33 e 50 cl, lattina 33 cl, bottiglia Pet 33 cl.
Carlsberg Danish Pilsner Unfiltered è la birra "sorella" che invece non viene sottoposta a processo di filtratura, conferendole un aspetto velato e opalescente con i lieviti in sospensione. Questo procedimento le dona un aroma maltato più intenso, con note di crosta di pane e aromi luppolati che tendono all'agrumato (5° alc). Disponibile solo in bottiglia vetro 50 cl.

«Per l'etichetta Carlsberg ha scelto un inchiostro verde più ecologico e sostenibile - prercisa Serena Savoca, marketing manager di Carlsbereg Italia - di quello fin qui impiegato, ottenendo la certificazione Cradle-to-Cradle. Anche il tappo è stato cambiato con la versione ZeroO2 che riesce a rimuovere la maggiore quantità possibile di ossigeno presente nella bottiglia all'atto dell'imbottigliamento, consentendo di mantenere freschezza e fragranza più a lungo».
La presentazione delle due novità è avvenuta presso il locale milanese Arena Piola, sport beer & grill (zona Città Studi), molto frequentato dagli studenti delle vicine facoltà scientifiche dell'Università Statale e del Politecnico, alla presenza di Serena Savoca, marketing manager Carlsberg Italia e Luca Boschi, brand manager Carlsberg.

Rapporto positivo per la sostenibilità

La presentazione del rapporto 2018 è avvenuta sul treno storico che collegava fino al 1931 la stazione di Milano Porta Nuova (poi demolita per far posto alla Stazione Centrale) a Varese e dintorni, non a caso conosciuta come la "stazione delle linee Varesine" di cui a lungo è rimasta traccia con il grande terrapieno di viale della Liberazione.

Tra i temi portanti del Rapporto di Sostenibilità 2018 di Carlsberg Italia ci sono: la mobilità alternativa, il risparmio idrico ed energetico, l'adattamento ai cambiamenti climatici, la sicurezza sul lavoro. Ecco in breve alcune cifre realizzate:

  • il 96% dei fusti distribuiti in Italia sono ormai in PET riciclabile (non più in acciaio) con un risparmio di oltre 60 mil. di Kg di C02 (che non viene più utilizzata per la spillatura) grazie all'innovativo sistema Draught Master messo a punto proprio dalla filiale italiana di Induno Olona, ottenendo per prima la certificazione ambientale EPD (Environmental Product Declaration) di settore;
  • il 10% di risparmio idrico ottenuto grazie alla pastorizzazione flash;
  • il 28% di acqua in meno pere la produzione è la quota risparmiata dal 2011;
  • il 30% del parco macchine è ibrido per la consegna dei prodotti;
  • la movimentazione in azienda si avvale per il 100% di carrelli elevatori elettrici;
  • il 9% in meno per le emissioni C02 dal 2015;
  • il 100% di energia rinnovabile raggiunto già dallo scorso anno.
    Oggi Carlsberg Italia produce e commercializza oltre 1,4 milioni di eottolitri di birra con i marchio Carlsberg, Tuborg, Birrificio Angelo Poretti, Kronenbourg 1664, Grimbergen, Feldschlösschen e Brooklyn Brewery.

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