Ecco il nuovo ricettario Iba. Scarica la versione definitiva

Il board dell'Iba ha approvato la versione definitiva del nuovo ricettario 2020, che bargiornale.it vi presenta in anteprima e che potete scaricare dal link in fondo all'articolo. Il nuovo ricettario contiene l'elenco aggiornato con le ricette codificate dei drink dall'International bartenders association, l’organizzazione mondiale del settore bartending alla quale aderiscono 65 associazioni di categoria di tutto il mondo.

Punto di riferimento per tutti gli operatori del settore, la nuova lista, la sesta a partire dall’esordio ufficiale nel 1961, è stata messa a punto nel corso dell’ultima assemblea dell’associazione, svoltasi in Cina lo scorso novembre, affinata nel corso degli ultimi mesi, fino all'approvazione nella sua versione definitiva, nei giorni scorsi, a opera dell'intero board Iba. Contiene in totale 97 drink, comprese le 7 varianti riportate nelle note ad alcune ricette di cocktail (nello specifico si tratta del Puccini, Rossini e del Tintoretto, riportati nella scheda del Bellini; del White Russian, riportato nella scheda del Black Russian, della Caipiroska e della 
Caipirissima,
riportati nella scheda della Caipirinha; del Kir Royal riportato nella scheda del Kir) ed è stata aggiornata, come di consueto, tenendo conto delle effettive richieste del mercato, in modo da avere un corpus aggiornato e agile, con ricette di consolidata e riconosciuta identità, fruibile dai bartender che così possono offrire nei locali un bere miscelato sempre in evoluzione.

«Interessante, ma comunque consueto nel mondo dei cocktail, è il ritorno di alcune ricette classiche – ha commentato Giorgio Fadda, vicepresidente Iba -. Spesso vediamo ritornare in auge cocktail che sembravano essere stati dimenticati o di altri che sembravano essere completamente spariti dalle bar list di tutto il mondo. Non può stupire, invece, il ritorno di quelli più classici che mai: quelli che resistono grazie alla familiarità e alla popolarità quale simbolo di classe e prestigio: una sorta di effetto nostalgia».

Come nella lista precedente, i cocktail sono divisi in tre categorie: The Unforgettables, 33 drink, che raccoglie le ricette classiche indimenticabili che rappresentano la “Bibbia” delle origini del bere miscelato di consolidata diffusione mondiale; Contemporary Classic, 31 drink più le 7 varianti, dove rispetto alla precedente lista del 2011 alcuni cocktail completamente dimenticati sono stati sostituiti da quelli che rimangono popolari in tutto il mondo come simbolo del bere di classe e prestigio; New Era Drinks, 26 cocktail, la voce che tradizionalmente conta il maggior numero di novità, calibrate sulle evoluzioni dei consumi e delle mode del momento.

Voce quest’ultima che nella sua nuova edizione rende omaggio alla miscelazione italiana con l’inserimento dello Spritz, oltre che nella versione con Aperol, anche in quelle con Campari, Cynar e Select, e con gli ingressi dello Spicy Fifty, creazione di Salvatore The Maestro Calabrese, e del Trinidad Sour, cocktail nato da un’idea di Valentino Bolognese, scomparso qualche anno fa, con il quale si era aggiudicato la finale della Angostura Cocktail Competition nel 2008 a Parigi, presentandolo con il nome di Trinidad Special, ricetta poi modificata e portata al successo dal barman newyorkese Giuseppe Gonzales. Omaggio che si conclude con Ve.n.to, cocktail a base del nostro distillato nazionale, la grappa.

Cocktail list ufficiale Iba 2020

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