La frutta Zuegg, liscia o mixata

Novità –

Trasferire tutta la genuinità del frutto: è questa la mission del gruppo di origine altoatesina al bar. Nuovi gusti, idee mix e una promozione speciale

Gli albori di impresa artigiana di Lana d’Adige (Bz), fondata nel 1890, hanno quasi un sapore da leggenda pensando a quello che oggi è diventata Zuegg, realtà sinonimo di succhi di frutta e confetture di qualità. Un’azienda, ma sarebbe meglio dire un gruppo, che conta 543 dipendenti, produce in 6 stabilimenti, l’ultimo inaugurato in Russia nel 2011, e che ha sedi commerciali a Graz, in Austria, e a Coira in Svizzera. Una realtà transanzionale che vanta un fatturato di oltre 230 milioni di euro e che punta proprio sul fuori casa per sviluppare e affermare un brand già ampiamente noto e radicato nel largo consumo. Riguardo al canale bar, il gruppo è presente principalmente con la linea di succhi in vetro Zuegg Premium da 200 ml (ricette 100% naturali senza coloranti, aromi e conservanti) e con la linea Zuegg Skipper da 200 ml sempre in vetro. Quest’anno la linea Zuegg Skipper allinea in più i gusti Pesca e Mango, il rinfrescante Tropical e le Limited Edition Estate 2013 Cocco e Melone e Pesca. «Il meteo non sta certo aiutando il settore e la stagione, commercialmente parlando, è partita con molto ritardo - spiega Fausto Mucci, responsabile vendite Italia di Zuegg - . Non ci siamo però persi d’animo e abbiamo offerto al fuori casa nuovi gusti insieme a tante idee sull’utilizzo dei succhi, ideali a colazione o a merenda, ma perfetti anche come base per la preparazione di cocktail. Nonostante la congiuntura, registriamo una sostanziale tenuta dei volumi che prevedibilmente si tramuterà in un aumento della nostra quota di mercato horeca che per i succhi in vetro da 200 ml è intorno al 5,5%». Tra le leve in campo c’è anche quella promozionale con l’iniziativa “Click and Deal” che offre agli esercenti buoni spesa da 10 euro a fronte di acquisti di succhi Zuegg e Skipper. L’obiettivo è chiaro: fidelizzare l’operatore bar e, di conseguenza, il consumatore finale.

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