I contributi Inps: scadenze e importi

Gestire –

La nuova determinazione delle aliquote massimali e minimali, le eventuali riduzioni applicabili e l’iter di pagamento: la modulistica va scaricata dal sito Internet dell’istituto, chiedendo prima il Pin

Appuntamento a maggio con i nuovi contributi Inps per il 2014, dopo che lo scorso 17 febbraio è stata versata l'ultima rata degli importi minimi per il 2013.
Per il 2014 i contributi dovranno essere versati in quattro rate: entro il 16 maggio, il 20 agosto, il 17 novembre 2014 e il 16 febbraio 2015.
Gli importi dei minimali e massimali indicati (vedi tabelle nella pagina a fianco) sono rivisti ogni anno in funzione dell'andamento del costo della vita. L'aliquota dei contributi aumenterà dello 0,45% dal 2015 al 2018 fino a raggiungere il 24%.
Inoltre, dal 2018 verranno meno l'aliquota ridotta a favore dei collaboratori di età inferiore a 21 anni e la maggiorazione del 1% dell'aliquota dovuta per il secondo scaglione.

Riduzioni delle aliquote
Sono previste le seguenti riduzioni:
- del 3% sulle aliquote sopra indicate per i titolari o collaboratori familiari di età inferiore a 21 anni fino al mese di compimento di tale età;
- del 50% dei contributi per i pensionati Inps con più di 65 anni, su domanda, che quindi pagano la metà degli importi indicati nella tabella.
I contributi per i collaboratori familiari e per il coniuge di azienda coniugale sono calcolati e pagati direttamente dal titolare dell'impresa che ne espone i dati nella propria dichiarazione dei redditi (quadro RR).
Nessun obbligo spetta quindi al collaboratore o coniuge.

Quote variabili
Se il reddito supera l'importo minimo stabilito vanno versate le quote variabili in funzione del reddito in tre parti scadenti rispettivamente il:
- 16 giugno, il primo acconto;
- 1 dicembre, il secondo acconto;
- 16 giugno dell'anno successivo (in questo caso il 2015) il saldo dovuto per l'anno precedente.
Le quote associative
L'Inps può essere delegato a incassare le quote associative da parte delle associazioni imprenditoriali cui l'imprenditore ha aderito. In questo caso le quote trimestrali possono essere più elevate di alcune decine di euro, in funzione del valore della quota. Qualora la quota associativa sia inclusa per errore o se l'associazione è stata disdetta, il contribuente deve segnalarlo per chiedere la rettifica degli importi dovuti.

CHECK LIST
Come pagare
■ L'Inps non invia più i modelli precompilati o la lettera contenente i codici di versamento: vanno scaricati dal sito www.inps.it, nella sezione “Cassetto previdenziale artigiani e commercianti”, tramite l'opzione “Dati del mod. F24”.
■ Per la richiesta è necessario essere in possesso di un apposito Pin richiedibile attraverso i “Servizi on line” del sito www.inps.it.
■ I contributi Inps per il 2014 dovranno essere versati in quattro rate, entro le scadenze del 16 maggio, 20 agosto, 17 novembre 2014 e 16 febbraio 2015.

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