La cucina liquida in Ditta Artigianale Oltrarno

La cucina di alto livello si è unita al bere miscelato nella masterclass tenuta da Filippo Sisti in “casa” di Francesco Sanapo. Il cocktail innovativo: My date in Casablanca.

Filippo Sisti durante la masterclass in Ditta Artigianale Oltrarno.

 

Filippo Sisti

La “cucina liquida” applicata al mondo miscelato è stata protagonista della partecipata masterclass che si è svolta presso Ditta Artigianale Oltrarno a Firenze. L’ha guidata Filippo Sisti, bartender di fama internazionale, ex manager del locale di Carlo Cracco “Carlo e Camilla” e grande esperto di questo approccio innovativo alla miscelazione, in cui il drink è un’estensione dei piatti serviti e nel bicchiere la possibilità di sperimentazione è analoga a quella fatta in cucina. A seguirlo tanti operatori e appassionati del mondo miscelato. "Filippo Sisti è un fuori classe, un illuminato della mixology italiana e internazionale che riesce a unire cucina di alto livello al cocktail miscelato - ha affermato Francesco Sanapo, che dirige il locale -. Il risultato delle combinazioni di Filippo sono sapori molto bilanciati; è stato un onore averlo come nostro ospite e insegnante speciale. La masterclass è seguita da tanti bartender e ha acceso in me lo stimolo di continuare a fare formazione nei miei locali non solo in ambito caffè ma anche nella mixology”. L’innovazione è alla base di un locale di successo: quando entra in un luogo il cliente ha voglia di vivere un’esperienza. Che sia per la durata di un espresso, di un cocktail o di una cena speciale, è importante far capire coi fatti di essere unici. E tra gli “ingredienti” principali delle preparazioni di Filippo Sisti, che spiega: “nei miei cocktail utilizzo prodotti e tecniche proprie della cucina, come cottura in forno o in padella, brodi di frutta, creme pasticcere aromatizzate, maionese di mirtilli, senza dimenticare le spezie”. È un approccio sperimentale e divertente alla preparazione che porta aria nuova non solo in cucina, ma anche al  bar.

Filippo Sisti con il cocktail di sua ideazione My date in Casablanca.

Tra i drink presentati c’è My date in Casablanca, messo a punto per l’occasione e del tutto nuovo. “Con i suoi ingredienti quali dattero, zafferano, manzanilla, porta dritti in Marocco - afferma Sisti -. È anche una variante del whiskey sour, dove la schiuma che si vede nel bicchiere è realizzata con l’albume, mentre qui utilizzo una foam alcolica al Vov e zafferano.” Osserviamolo da vicino.

Ingredienti: 30 ml di cordiale al dattero rosso, caffè e uva passa; 50 ml di whiskey con infuso di manzanilla (una sorta di camomilla che ricorda i tè e infusi tipici del Nord Africa); 20 ml di limone; 10 ml di zucchero; spuma di liquore al Vov con pistilli di zafferano.

Preparazione: in un bicchiere ballon si versa una base di whiskey con infuso di manzanilla; si aggiungono il cordiale al dattero rosso e il caffè. Concludere con una foam realizzata con il Vov con l’aggiunta di zafferano.

Ditta Artigianale Oltrarno
Francesco Sanapo

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