Biologico d’autore

Chicheteria –

Un nuovo e replicabile prototipo di locale a tutta ecologia. A Il Magazzino delle Scope di Jesolo ingredienti bio e arredi riciclati, il tutto inserito in un quadro di eco-sostenibilità

Amos Romano, in comunione creativa con la sua famiglia, ha fatto del cicheto veneziano una cosa chic.
Il suo concept di “chicheteria”, somma a soluzioni di arredo originali una valida proposta di prodotti biologici. La famiglia Romano aveva già conquistato il pubblico con un tipo di ristorazione nel quale la genuinità andava a braccetto con la ricerca, l'esperienza multisensoriale col rispetto dell'ambiente. Da tempo il loro ristorante Don Claudio di Jesolo (Ve), legato a Legambiente Turismo, è uno dei dieci ristoranti ecologici certificati italiani. E nell'aprile scorso da una costola del Don Claudio, attraverso un fluido processo rigenerativo, è nato “Il Magazzino delle Scope”. Come illustra l'insegna, l'evoluzione dalla tradizione veneziana avviene in tavola, dove si presentano piccole porzioni di grande cucina. Il tema che contraddistingue il design del locale racchiude emozioni e ricordi legati a quanto si conserva in un magazzino, nel recupero di quanto può tornare utile. Il concetto del riciclo è declinato a 360°.
Dalla copertina del menu in carta da alghe della laguna veneziana alla plastica delle tovagliette, una scelta obbligata per evitare un inutile spreco di carta. L'ambiente è fresco, colorato, con pareti di mattoni a vista e arredi realizzati con materiali di recupero da artigiani locali, tra tavoli in legno, sedute in vimini e curiosi particolari d'arredo, come le casette per uccellini e i tessuti stampati che rivestono cuscini e schienali imbottiti. Spiccano anche i vasi di ortaggi ed erbe aromatiche, coltivate in vecchie pentole e in contenitori vintage, il soffitto “incartato” da periodici illustrati d'epoca e l'attrezzata cucina a vista, regno di Amos. Il menu si aggiorna con 4-5 piatti ogni settimana, per un totale di 27 specialità dai gusti sempre riconoscibili, a iniziare dal richiestissimo raviolo ripieno di cappesante e gamberi, servito con pane abbrustolito, burro di malga salato ed erba cipollina. Le porzioni, più piccole, consentono più di un assaggio e sono studiate per comporre un easy break durante la giornata in spiaggia.

D'estate un 30% di clienti internazionali

Il maggior afflusso di pubblico, a cui d'estate si aggiunge un buon 30% di turisti internazionali, si concentra tra le 20 e le 23, con un picco nel fine settimana. Esaminando l'aspetto gestionale, ci si rende facilmente conto di come la guida di due locali esiga una perfetta organizzazione, specie in ambito di approvvigionamenti, e nello specifico, quando si compie una ricerca naturale e biologica. La scelta è ricaduta su un partner esterno serio e affidabile. Oggi, al rapporto diretto con i fornitori locali, come nel caso di frutta e verdura delle vicine coltivazioni di Cavallino Treporti, si aggiunge la collaborazione con un'azienda che promette una “rist-evoluzione” nel servizio di distribuzione. La scelta è caduta sul gruppo Siqur di Capriccio di Vigonza (Pd) perché si tratta di una ditta veneta e quindi vicina, e per la mission aderente a quella del locale, che promuove la cultura dell'alimentazione e presta particolare attenzione allo sviluppo equo e sostenibile. Gli alimenti elencati nel catalogo Siqur sono selezionati secondo rigidi criteri qualitativi, provengono da aziende che rispettano l'ambiente, sono artigianali, naturali, bio e comprendono le eccellenze Dop. Per la gestione, questa partnership ha rappresentato un'autentica rivoluzione in quanto corrisponde a un notevole risparmio sia nella ricerca dei prodotti, sia nei tempi d'acquisto e nella velocità di consegna. Altro punto di forza è il pacchetto di proposte completo, che soddisfa cioè anche le esigenze di beverage e no food, con detergenti rispettosi dell'ambiente e comunque compatibili con i macchinari utilizzati abitualmente, senza cioè ulteriori spese.

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