Bargiornale ha chiesto a cinque professionisti di elaborare due ricette ciascuno dove il formaggio spalmabile Philadelphia è protagonista: un panino gourmet per la somministrazione e una proposta on the go. Mario Ottaviano, titolare di Panini di Mare, ha ideato due ricette con il salmone e con il filetto di merluzzo. Scorri la gallery e scopri i suoi consigli, con le tips per creare una proposta accattivante e gustosa

1. Phila

Ingredienti

Per la crema Philavo:

  • 20 g di Philadelphia
  • 20 g di crema di avocado ridotto in polpa
  • 1 panino (meglio se multicereale)
  • 100 g di salmone selvaggio crudo
  • 40 grammi di crema Philavo
  • 5 g di granella di pistacchio
  • olio, sale e pepe q.b.
  • succo di lime

Preparazione

  • Tagliare il salmone crudo a cubetti.
  • Scaldare il panino.
  • Farcire in quest’ordine: crema Philavo, salmone.
  • Condire con sale, pepe, qualche goccia di succo di lime.
  • Finire con la granella di pistacchio e l’olio extravergine.
  • Chiudere il panino e servire, eventualmente anche dopo averlo tagliato in due metà.

2. Baccaphila

Ingredienti

  • 1 panino (meglio se multicereale)
  • 120 g di filetto di merluzzo fresco
  • 40 g di crema Philaoli
  • 2 o 3 pomodori secchi tagliati a metà
  • olio extravergine
  • sale e pepe q.b.

Per la crema Philaoli:

  • 20 g di Philadelphia
  • 20 g di crema di olive nere

Preparazione

  • Scaldare il panino.
  • Saltare velocemente i filetti di merluzzo in padella, leggermente schiacciati così da rompere un po’ la carne del pesce (attenzione a non esagerare con la cottura, per evitare che il pesce diventi stopposo).
  • Farcire in quest’ordine: crema Philaoli, filetti di merluzzo.
  • Finire con sale, pepe, olio extravergine e pomodorini secchi.
  • Chiudere il panino e servire, eventualmente dopo averlo tagliato in due metà.

3. Tra famiglia e territorio: la genesi di un'idea

Il formato dedicato al canale horeca: Philadelphia regular 1,65 kg

La ristorazione veloce ha scoperto davvero gli ingredienti di mare negli ultimi cinque-sette anni. Una tendenza che si è guadagnata i favori del mercato: «Semplicità e leggerezza sono le richieste del consumatore cittadino che vuole essere coccolato e ha bisogno al tempo stesso di un pasto veloce e non troppo complesso», spiega Mario Ottaviano, cuoco e co-titolare - con Ersilia Montalto - di Panini di Mare. «Nei nostri panini non ci sono mai più di 4-5 ingredienti, e di questi 2 o 3 sono verdura o frutta, in abbinamento all’ingrediente di mare principale. Sono costruiti attorno a poche materie prime, ma devono essere quelle giuste». Tra queste c’è anche Philadelphia, molto apprezzato dai consumatori, specialmente nelle grandi città. «Ha il pregio di essere un formaggio leggero, lo si può caratterizzare unendolo, per esempio, ad avocado e pasta di olive. Pesce e Philadelphia si rafforzano a vicenda nel costruire un’idea di leggerezza».

Le due proposte nascono da ispirazioni differenti e particolari. Per la somministrazione sul punto vendita, il panino Phila: è l’evoluzione di un’idea già in carta nei locali Panini di Mare. «È il panino che posso proporre a mio figlio piccolo», racconta Mario Ottaviano, «semplicissimo e da godere anche per il tocco giocoso della granella di pistacchio, che accompagna salmone e avocado con una goccia di lime e olio. L’aggiunta della leggerezza della Philadelphia, trasformata in una morbida crema all’avocado, lo rende un panino cittadino, vicino ai gusti di un mercato più urbano». Baccaphila, proposta più adatta per il take away, è la rivisitazione di un piatto tipico della terra di Ottaviano, il Gargano: «Il baccalà con le olive e il pomodoro è un nostro piatto tipico. Questa proposta vuole essere una reinterpretazione del nostro piatto, aggiungendo Philadelphia e pasta alle olive che lo arricchiscono e, al contempo, lo avvicinano a quella idea di leggerezza che avvicina il consumatore cittadino».

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