Al Dry i cocktail “numerati” di Federico Volpe

Dry Milano è sinonimo di innovazione fin da quando, nel 2013 si presentò sulla scena del capoluogo lombardo con l'allora inedita formula cocktail e pizza. Non stupisce, allora, che il concept ideato dai soci Andrea Berton, Giovanni Fiorin, Diego Rigatti e Tiziano Vudafieri faccia di nuovo parlare di sé per le sue novità. A finire sotto i riflettori, questa volta, è la carta dei cocktail presentata a inizio anno dal bar manager Federico Volpe, arrivato a Dry Milano alla fine della scorsa estate. La nuova lista riflette l'idea di "miscelazione multisensoriale" di Volpe, che impiega prodotti e tecniche per regalare accostamenti insoliti, anche se non necessariamente elaborati. «La mia ispirazione – spiega Volpe - nasce dalla volontà di favorire una maggiore interazione con il cocktail e di avvicinare il pubblico a un'esperienza che assomiglia sempre più a una degustazione consapevole, capace di raccontare e valorizzare ogni singolo ingrediente».

Drink-_01
  • Cocktail 001

    Ingredienti
    30 ml di Mixture
    15 ml di Saint Germain
    20 ml di Gin
    40 ml di succo di lattughino iceberg
    30 ml di succo di limone
    20 ml di miele e basilico
    20 ml di decotto di miele e nepetella
    Uno spoon di chutney al pompelmo rosa

    Preparazione degli ingredienti
    Per il succo di lattughino:
    lattuga cotta a bassa temperatura,
    acqua di cedro e acqua tonica.
    Per il chutney:
    marmellata di pompelmo
    sfumata con aceto di mele
    e aromatizzata con semi di senape.
    Per la tintura di miele e nepetella:
    decotto di nepetella addolcito con miele.

    Preparazione del cocktail
    Versare tutti gli ingredienti,
    nell'ordine, in uno shaker.
    Shakerare.
    Servire nel tumbler basso
    con una foglia di “sucrine”
    - cuore di lattuga -
    aromatizzata con estratto di zenzero.
    Bicchiere: Tumbler basso

Drink_02
  • Cocktail 002

    Ingredienti
    45 ml di base di gin infusa al tarassaco
    50 ml di Gruyère e miele
    30 ml di succo di limone
    10 ml di sciroppo di zucchero

    Preparazione degli ingredienti
    Per la base:
    infusione di gin,
    succo limone,
    zucchero e tarassaco.
    Per il cordiale di gruyère:
    infusione di formaggio
    in acqua di cedro e miele.

    Preparazione del cocktail
    Versare tutti gli ingredienti in uno shaker.
    Shakerare e versare in un tumbler basso.
    Per la decorazione:
    spennellare il bordo del bicchiere
    con lemon curd e attaccare un crumble
    di tuorlo d'uovo essiccato.
    Completare con aria di asparago bianco
    (mescolare dell'estratto di asparago
    a una soluzione di acqua tonica,
    unire lecitina di soia e aerare)
    Bicchiere: Tumbler basso

Drink_07
  • Cocktail 007

    Ingredienti
    40 ml di Tequila Espolon
    40 ml di un cordiale al mango
    30 ml di succo di lime
    20 ml di liquore di rose
    1 spoon di Cynar
    Qualche goccia di miele

    Preparazione degli ingredienti
    Per il cordiale:
    mettere mango e spezie
    in un cartoccio,
    avvolgere e cuocere al bbq.
    Frullare il mango cotto insieme
    a un liquore a base arancia
    in cui in precedenza
    sono stati infusi agrumi bruciati.

    Preparazione del cocktail
    Versare tutti gli ingredienti
    del cocktail nello shaker.
    Shakerare e servire in tumbler basso
    con sopra una sorta di ampolla.

  • Espandi

    In particolare, la filosofia di Volpe è rappresentata da otto nuovi cocktail creati “in laboratorio”, riuniti nella sezione Made in Dry e identificati da un numero, da 01 a 08 (qui ve ne presentiamo, in anteprima, tre). Il punto di partenza è un gusto da esplorare in tutte le sue sfumature, attraverso giochi di consistenze e strutture sempre diversi. Anche nel resto della carta ci sono novità. Nella sezione Everyday Drinking, dedicata ai classici del locale, entra il Dry Martini 2.0, una rivisitazione destrutturata del Martini Cocktail che fa del bicchiere il supporto di alcuni degli accompagnamenti più diffusi. Così, sulle pareti del calice viene spennellato, da una parte, brodo di olive gelificato poi cosparso di polvere di olive (Dirty Martini); dal lato opposto, una soluzione Pickle (acqua, zucchero e aceto di mele), cosparsa poi di polvere di cipolla rossa di Tropea (Gibson).

    La nuova formula Try by Dry

    Nella sezione On the Wall, dedicata ai drink storici di Dry, il Ramos Gin Fizz viene ora proposto anche “twistato”, completato da una pasta di meringa morbida caramellata. Le novità di inizio 2019 non finiscono qui. Nei due Dry Milano (via Solferino e viale Vittorio Veneto) la formula Try by Dry propone ogni settimana una nuova pizza in abbinamento a un cocktail e a un dolce. Inoltre, il Dry Milano di viale Vittorio Veneto anticipa l'apertura serale alle 18 e lancia la formula aperitivo Early Dry: disponibile fino alle 19, costa 10 euro e comprende un drink accompagnato da un tris di “montanarine”, le pizzelle fritte della tradizione napoletana dello chef Lorenzo Sirabella. F.F.

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