Ad Arrigo Cipriani il Premio Fondazione Birra Moretti per la Diffusione della Cultura Alimentare

Arrigo Cipriani

È andato ad Arrigo Cipriani (a sinistra nella foto in alto), patron dell’Harry’s Bar di Venezia, il Premio Fondazione Birra Moretti per la Diffusione della Cultura Alimentare, assegnato annualmente ai giornalisti capaci, attraverso il proprio lavoro, di stimolare fra i lettori l’amore per la cucina, il piacere del mangiare sano, informato e corretto. L’importante riconoscimento, giunto alla sua decima edizione, fa parte del Premiolino, il premio giornalistico più antico e prestigioso d’Italia, giunto alla sua cinquantottesima edizione, anch’esso promosso sempre dalla Fondazione Birra Moretti.

Classe 1932, e figlio di Giuseppe Cipriani, fondatore del mitico locale veneziano, dal 2001 dichiarato patrimonio nazionale dal ministero dei Beni culturali, e creatore, tra l’altro, del Bellini e del carpaccio, Arrigo, oltre che imprenditore globale e icona dell’accoglienza Italian style nel mondo, con oltre 20 attività aperte negli ultimi 60 anni, è infatti anche scrittore e giornalista. Anzi, «un giornalista coi fiocchi. Autore di irresistibili corsivi», come si legge nelle motivazioni della giuria che lo ha premiato. Lavoro di giornalista che ha svolto collaborando come pubblicista con il Corriere della Sera, Il Gazzettino, La Nuova Venezia e alcuni periodici, occupandosi di temi inerenti l’ospitalità, il bere bene, la ristorazione, con il suo personale stile, sempre corrivo e diretto, non risparmiando affondi e stilettate a chef stellati e alle varie mode che si sono alternate in cucina.

Temi al centro anche dei suoi numerosi libri, sono circa una quindicina, tra i quali Eloisa e il Bellini (Longanesi, 1986), Il mio Harry’s Bar (Sperling & Kupfer, 1991), Anch’io ti amo (Baldini Castoldi Dalai, 1996), La leggenda dell’Harry’s Bar (Sperling & Kupfer, 1997), L’Elogio dell’accoglienza (Aliberti, 2017).

La cerimonia di consegna dei premi è avvenuta a Palazzo Marino, sede del Comune di Milano. Oltre a Cipriani, gli altri giornalisti premiati di questa edizione del Premiolino sono: Paolo Borrometi, direttore de laspia.it, il fotoreporter Riccardo Venturi e il videomaker Lorenzo Colantoni, Lorenzo Cremonesi, inviato speciale del Corriere della Sera, Tonia Mastrobuoni, corrispondente de la Repubblica a Berlino, Filippo Roma e Marco Occhipinti del programma Le Iene, e Raphaël Zanotti, giornalista de La Stampa.

A decretare i vincitori una giuria presieduta da Chiara Beria di Argentine e composta da Piero Colaprico, Giulio Anselmi, Ferruccio de Bortoli, Milena Gabanelli, Massimo Gramellini, Enrico Gramigna, Enrico Mentana, Alfredo Pratolongo (a destra nella foto in alto), presidente di Fondazione Birra Moretti, Donata Righetti, Valeria Sacchi, Beppe Severgnini, Gian Antonio Stella e Carlo Verdelli.

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