Laolu Senbanjo firma la limited edition di Belvedere Vodka per (Red)

Belvedere Vodka (Red)

Anche quest’anno Belvedere Vodka lancia la sua bottiglia in edizione limitata per (Red), l’organizzazione no profit fondata nel 2006 da Bono e Bobby Shriver che lavora in partnership con i brand più iconici per raccogliere risorse da destinare al Fondo globale per la lotta all'Aids.

A firmare la nuova bottiglia è l’artista, musicista e attivista Laolu Senbanjo, ex avvocato per i diritti umani in Africa, che nella sua attività ha prestato sempre particolare attenzione alla battaglia delle donne contro l’Aids e che quindi ha sposato con entusiasmo la causa.

Per questa edizione limitata, che sancisce l’ottavo anno di collaborazione tra Belvedere Vodka e (Red), l’artista ha tradotto gli aspetti di unicità della luxury vodka polacca, a partire dalle sue materie prime, con alcuni elementi della sua cultura originaria nigeriana Yoruba. La bottiglia trasformata in una tela è stata così vestita di varie forme che ricreano gli antichi simboli e motivi nigeriani, con linee fluide che rappresentano l’acqua e la segale e triangoli che simboleggiano la trinità religiosa e danno un’idea di stabilità.

Belvedere Vodka
Laolu Senbanjo, a destra, con la modella Helena Christensen

Un look di grande fascino per dare grande visibilità all’operazione tutta all’insegna della solidarietà e che allo stesso tempo esalta il pregio de distillato, che si caratterizza per la consistenza morbida e setosa, le note delicate di segale e la naturale dolcezza. Peculiarità regalatele da ingredienti di alta qualità, la segale Dankowskie Gold Rye, una pregiata segale coltivata esclusivamente nella regione polacca della Mazovia, e un processo produttivo che prevede quattro distillazioni e la diluizione del distillato finale con purissima acqua artesiana, attinta a una grande profondità nel sottosuolo e filtrata 11 volte, senza nessuna aggiunta di additivi, inclusi zucchero e glicerina.

La limited edition è stata presentata in anteprima durante un esclusivo party al Whitney Museum of American Art di New York, che ha visto icone fashion come le supemodelle Martha Hunt, Helena Christensen, Jeneil Williams e l’attore Nolan Funk prestarsi alla performance live di body painting di Laolu, sulle note dei The Misshapes. Un evento al quale hanno preso parte personaggi come la presentatrice americana Andi Dorfman, il modello Alex Lundqvist, l’attrice e musicista Jackie Cruz e molti altri big della scena newyorkese.

Lascia un commento

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome