A Rimini si apre Sigep: la nostra guida alla visita

Il Salone internazionale di gelateria, pasticceria e panificazione artigianali (Sigep di RiminiFiera) si fa sempre più ricco d’interesse per gli operatori horeca.
Nelle pagine che seguono l’attenzione è focalizzata sul settore caffè, che quest’anno vede pressoché raddoppiata l’area espositiva.
Come ogni anno, Bargiornale propone un percorso tra prodotti, incontri, dimostrazioni e i campionati del circuito WCE - World Coffee Events, promossi dalle associazioni Scae e Scaa, rispettivamente Specialty Coffee Association of Europe e of America. Quella proposta è una selezione senza alcuna pretesa di completezza, che speriamo possa essere utile a chi già conosce e a chi vuole avvicinarsi a un mondo che riserva grandi opportunità di business.

Domenica 24 gennaio
Ore 9,30 La porta girevole dell’ingresso Sud dà il benvenuto ai visitatori. Superata la biglietteria, per avere sempre sottomano le coordinate delle aziende, è consigliabile prendere una piantina. Si prende il via dal classico padiglione del caffè, l’A1, sulla sinistra.
Ore 9,40 Girando subito a sinistra, il primo stand (001) è di Nuova Simonelli, fra le cui novità due superautomatiche e due macinini: MDJ, silenzioso e preciso, e MDK, conico e produttivo, in più versioni e colori. Spicca la macchina espresso VA358 White Eagle di Victoria Arduino, dedicata allo specialty coffee: la tecnologia T3 consente un controllo totale della temperatura.
Ore 9,50 Proseguendo, si arriva allo stand di Foodness (028). Tra le novità per il settore horeca spiccano le linee di prodotti bio, di granite e di tè freddi, realizzate secondo lo stile Foodness: senza glutine, senza grassi idrogenati, senza ogm, coloranti o aromi artificiali.
Ore 10,00 Attraversata la corsia, sulla destra si incontra “casa” Vergnano (049) che presenta il restyling di tutta la gamma dedicata al mondo horeca, che si veste di una nuova grafica: i top di gamma si presentano come già la miscela 1882 nel lattone trasparente in Pet da 3 chili e la Linea Classica, con le miscele Dolce, Crema, Ricco, Classico e 100 Arabica Decaffeinato.
Ore 10,10 Si attraversa la corsia e si arriva allo stand di Dalla Corte (052). L’attenzione è puntata sulla nuova macchina espresso a un gruppo Mina dall’estetica piacevole, con una cloche per personalizzare l’estrazione. I neofiti della Latte Art sono guidati nella realizzazione di una “tazzina artistica”: due finalisti italiani (Elisa Urdich nel 2015 e Marco Carrieri nel 2016) sono nati da questo “vivaio”.
Ore 10,20 Si torna verso la “testa” della corsia, allo stand Lavazza (081) con corner dedicati alle proposte per i settori bar, ristorante e hotel. Al centro la caffetteria, che propone due nuove miscele brasiliane iTierra!, la nuova gamma grani espresso Professional (Aromatico, Equilibrato e Intenso) insieme alle selezioni di 32 gusti di cioccolata Eraclea e alla Discovery Selection di Whittinghton Tea. Nell’area dedicata alle macchine professionali c’è DUO, sistema per preparare l’espresso sia in grani, sia in capsule.
Ore 10,30 Pochi passi lungo la corsia 3 e sulla destra si incontra Manuel Caffè (113). Le novità sono la Sambuca al caffè Samtime, che unisce l’aroma della miscela 100% Arabica Manuel al gusto fresco dell’anice e dei fiori di sambuco. E la monorigine Etiopia Sidamo, adatta per la preparazione con i sistemi a filtro che esaltano il gusto di spezie e agrumi con accenni di rum e cioccolato.
Ore 10,40 Procedendo verso il fondo della corsia si arriva a Rancilio (095). Protagonisti i diversi profili aromatici e gustativi ottenuti variando la temperatura di estrazione dell’espresso, grazie al sistema brevettato Xcelsius. Ai visitatori sono dedicati test di assaggio. La tecnologia Xcelsius è disponibile anche nelle macchine Classe 9 e Classe 11; quest’ultima è sponsor ufficiale del Campionato Italiano Baristi Caffetteria.
Ore 10,50 È arrivato il momento di “cambiare aria”. Si torna alla testa del padiglione e, girando a sinistra ci si incammina verso una delle zone più golose della fiera: quella dedicata alla gelateria. Nel frattempo ci si concede una buona sosta snack.
Ore 11,30 Nella Hall Ovest, A5-C5 c’è lo stand di Fabbri 1905. Fra le novità, i prodotti realizzati con il kit Fabbri Spherology che, sfruttando la tecnica della sferificazione, trasforma i liquidi (tra cui il caffè) in sfere di varie misure: dalle medie, dette “ravioli”, fino alle mini-sfere (“caviale”). La struttura è solida all’esterno e liquida all’interno.
Da non lasciarsi scappare: un Black Russian con sfere di caffè.
Ore 11,40 Procedendo verso l’ingresso Ovest, al pad. A7, si raggiunge Frigomeccanica (041) dove spicca la tecnologia delle vasche refrigerate drop-in canalizzate, oggi preferite alle vetrine tradizionali. Sono canalizzabili nella lunghezza desiderata, senza interruzioni estetiche. La nuova linea di arredo bar Madison ha rivestimenti metallici, ceramici e in legno, che conferiscono ai banchi i loro colori naturali.
Ore 11,50 Le visite odierne si stanno concludendo; il pomeriggio sarà dedicato alle gare. Si procede verso la hall centrale attraversando i padiglioni dell’ala C, dove prodotti e attrezzature per la gelateria sono protagonisti.
Ore 12,00 al C1, stand 006 si incontra il marchio Centrale del Latte di Brescia, sponsor del Campionato Italiano Baristi e Caffetteria con Recappuccio, il latte studiato per ottenere un latte montato a crema sempre perfetto. La novità è Yo’ Gele’, gelato di yogurt con fermenti lattici vivi, il cui ridotto contenuto di calorie lo rende digeribile e indicato per chi è attento alla dieta.
Ore 12,15 Tornati alla hall centrale viene naturale portarsi all’area gare, dove si succedono le prove della Coppa del mondo di gelateria, con 14 squadre in gara provenienti da tutto il mondo.
Ore 13,00 È il momento di procedere verso il padiglione D1, sulla destra, dove si svolgono le finali dei campionati italiani Baristi Caffetteria e Roasting.
Ore 13,10 Camminando lungo la corsia esterna, alla corsia 3 s’incontra Caffè Portioli (118) con la nuova macchina per cialde Miss P, progettata per erogare le capsule d’espresso Portioli, esaltando le qualità delle sue miscele e monorigini. Uno spazio è dedicato alla Portioli Coffee Academy, con dimostrazioni su come ottenere un’erogazione perfetta e un ampio spazio per l’analisi sensoriale.
Ore 13,20 Proseguendo lungo la corsia 3 si raggiunge l’area gare; è il secondo giorno per il roasting (prova di tostatura) e prosegue la “scrematura” dei concorrenti della gara Baristi.

Lunedì 25 gennaio
Ore 9,30 Passata la tessera nel lettore si è subito nella Hall Sud. È un’altra giornata intensa di gare; cominciamo le visite ai padiglioni, tornando all’A1.
Ore 9,40 Imboccata la corsia 4 si incontra il marchio Caffitaly (172), new entry al Sigep con un progetto esclusivo per l’horeca. Protagonista dello stand è la nuova macchina professionale a capsule S9001, costruita in acciaio inox e made in Italy. È accompagnata dalla linea di prodotti in capsula a marchio Caffitaly System, dedicata al canale della ristorazione.
Ore 9,50 Proseguendo verso il fondo si arriva a Caffè Moak (182). “Ci alleniamo per essere primi” è lo slogan che sottolinea la filosofia aziendale basata sul lavoro di squadra con l’ambizione di vincere. Due i marchi presenti: Moak e Marsalì; la novità è la linea “monorigini” in confezioni da 500 grammi. Ogni giorno presso lo stand un fitto programma di incontri e dimostrazioni.
Ore 10,00 Risalendo lungo la corsia 5 allo stand 190, c’è Caffè Molinari che propone Xelecto, un sistema di caffè in monoporzioni che abbraccia un ventaglio di 7 diversi gusti, con 4 caffè aromatizzati e 3 singole origini: per offrirli è sufficiente la macchina che il barista ha nel locale. Accanto agli espressi è possibile assaggiare due cocktail del ricettario Xelecto: Kenia Tonic e Wiener.
Ore 10,10 Da La Spaziale (196) riflettori puntati su S40 Suprema, il “top alla portata di tutti”. La nuova macchina espresso combina un design accattivante con un’operatività vantaggiosa per il lavoro di baristi e tecnici. Tra le funzionalità più apprezzate c’è la lancia vapore in acciaio inox cool touch.
Ore 10,20 Giunti alle vetrate che delimitano il padiglione, procedendo verso sinistra si raggiunge il pad. A2 con lo stand di Kimbo (010). Tra le novità ci sono Eletto, aromatico con note di frutta cedrata e agrumi e un sottofondo di miele per caffè originari di Brasile, Colombia e Kenya; poi Bio Organic, miscela di Arabica lavati e Robusta naturali certificati Fairtrade e Bio. Infine, le capsule compatibili Arabica, Napoli e Deca.
Ore 10,30 Si torna alla hall centrale. Per una pausa di gusto, niente di meglio che visitare i padiglioni dedicati alla pasticceria, dell’ala B; c’è un appuntamento al B5.
Ore 10,50 Allo stand 032 c’è illy con la sua nuova tostatura Extra Scura, creata con un processo termico che massimizza gli aromi positivi senza crearne di negativi. Il risultato è un gusto avvolgente e una crema densa e persistente color nocciola scuro. Numerose le iniziative in programma, come l’appuntamento giornaliero con un maestro pasticcere e i corsi organizzati da illycaffè e dall’Università del Caffè.
Ore 11,00 È il momento di concedersi una pausa. Meglio farla davanti all’area gare, osservando i finalisti all’opera. Si torna al fondo del padiglione D1. Sono in pieno svolgimento le prove di Art Bar e le degustazioni dell’ultima giornata del campionato Roasting.
Ore 12,00 Si riprende la visita del padiglione D1. Si affaccia sull’area competizioni ( 025) pulyCAFF, sponsor dei campionati in corso: tra un concorrente e l’altro i suoi esperti puliscono a fondo le macchine. Protagonista il pulitore da tramoggia pulyGRIND Hopper, mentre nella hall centrale un filmato fa il punto sulla pulizia di macchina espresso e macinacaffè con pulyMILK, pulyCAFF Plus, pulyGRIND e pulyBAR Igienic.
Ore 12,10 Nella zona antistante l’area gare si incontra allo stand 105, BWT water+more, sponsor delle gare di campionato e fornitore dei sistemi di filtrazione dell’acqua. In evidenza la gamma di macchine a osmosi inversa di 2 generazione, che grazie a una corretta rimineralizzazione, permettono di raggiungere i parametri indicati dalla Specialty Coffee Association per l’estrazione dell’“espresso perfetto”.
Ore 12,20 Ci si sposta alla “testa” del padiglione dove, stand 077, c’è il Gruppo Cimbali con le novità dei suoi due brand principali. Tra questi, La Cimbali M100i, una macchina tradizionale con macinadosatore integrato e sistema automatico per preparare il latte montato caldo e freddo; la Faema E61 Limited Edition e il prototipo della E71 disegnata da Giugiaro Design. Inoltre iniziative di Mumac Academy.
Ore 12,30 Procedendo verso il pad. D2 si incontra Natfood con due ampie postazioni. La prima è al n. 155, la posizione che occupa ogni anno. Qui c’è una panoramica della sua vasta offerta, dalle proposte semplici e golose di caffetteria alle innovative creme fredde, a un nuovo erogatore di design per orzo e ginseng e gelato soft. Adiacente, lo stand 170 è dedicato a un nuovo progetto: lo street food di qualità che l’azienda propone con furgoni Ape appositamente allestiti, corner e chioschi.
Ore 12,30 Si è concluso il percorso a tappe tra gli stand. È il momento di pranzare, quindi di godersi le finali del Campionato Italiano Baristi Caffetteria e della gara Roasting (l’assaggio della giuria), fino alle premiazioni, in programma dalle 17,00.

Martedì 26 febbraio
Ore 9,30-18,00 Si consiglia una lunga sosta all’area gare, in fondo al padiglione D1. Qui infatti per tutto il giorno si svolgono la semifinale e poi la finale del campionato italiano di Latte Art e di Coffee in Good Spirits. Sponsor per le macchine espresso è Dalla Corte con la dc pro. Esordisce la finale italiana del campionato Cup Tasting, di cui è sponsor ufficiale CSC, Caffè Speciali Certificati: a sfidarsi i migliori palati e “nasi” del caffè. La giornata si chiude con la triplice premiazione dei campioni che si cimenteranno alle finali mondiali a Shangai (Cina) insieme a quelli del roasting, dal 29 marzo all’1 aprile

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