Alla Campari Barman Competition la spunta Stefano Cattaneo

Campari Barman Competition

Stefano Cattaneo, 21 anni, un presente lavorativo a Bratislava e un prossimo futuro a Londra con Erik Lorincz e come ambasciatore della Campari Academy, è il vincitore della sesta edizione della Campari Barman Competition. Un'edizione dedicata al Negroni, in occasione del centenario della nascita del cocktail, ma soprattutto alla riscoperta della vera arte del bartender: il senso dell'ospitalità.

Senso dell'ospitalità come quello del Locale di Firenze, dove si sono tenute le semifinali. Come quello di Luca Picchi, massimo studioso del Negroni, che ha fatto vedere ai finalisti la sua Firenze con gli occhi del conte Negroni, portandoli nei luoghi simbolo della storia del cocktail (tomba di Camillo Negroni compresa), creato dal prestigioso cliente con la indispensabile complicità del barman Fosco Scarselli. Come quello che hanno dovuto mostrare i tre finalisti sul palco del Teatro Odeon di Firenze, improvvisando un twist sul Negroni richiesto da altrettanti Mistery Count di eccezione: Alex Kratena, prossimo a tornare dietro un banco di un suo locale a Londra dopo i successi dell'Artesian, Leo Leuci del Jerry Thomas Project di Roma e Matteo Berti, coordinatore didattico di Alma Scuola di Cucina.

Il Negroni fruttato preparato da Stefano Cattaneo al cliente Matteo Berti gli ha fruttato la vittoria, ottenuta davanti a Michael Tommasi del Soda Jerk di Verona e ad Alessandro Fanfani del Bulgari di Milano.

 

A giudicare i suoi drink - la prima prova, uguale per tutti consisteva nel preparare un Negroni classico in un minuto - una giuria degustativa composta dai tre Mistery Count insieme a Patrizia Beretta di Campari e Salvatore The Maestro Calabrese e una giuria di comunicazione che vedeva fianco a fianco il neo direttore della Campari Academy Gustavo Calì, il mixologist Samuele Ambrosi e l’influencer Marianna Zuliani. Immancabile il giudizio tecnico dell'esperto Alessandro Melis.

I tre finalisti hanno superato in semifinale sei superselezionati colleghi, usciti da una doppia "tagliola": degli oltre 1.500 iscritti, infatti, sono usciti circa 300 bartender che si sono sfidati nelle selezioni in giro per l'Italia.

I semifinalisti

Gli altri sei semifinalisti erano: Riccardo Cerboneschi del Locale di Firenze, Daniele Russo dell'Hardocore Cocktail Club di Salerno, Corey Squarzoni dello Speakeasy di Arona (No), Gianluca Tassielli dello Speakeasy di Bari, Vladimir Tcaci del Gusto Premiere di Modena e Serge Ventrella della Gineria di Mirano (Ve).

 

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