Palla al centro

Rispondono al nome di Angiolillo-Russo, Bevilacqua, Bongiovanni, Carella, Ferro, Fiorenza, Gosso, Libardi, Martino, Mazzilli-Milella, Rossi e Vanzan. Sono gli uomini e le donne del nuovo Drink Team di Bargiornale, la squadra di bartender cui spetta il compito di
interpretare e scoprire stili, tendenze e tecniche nell’arte del bartending.
Il meccanismo per entrare tra i “favolosi” è semplice: ogni anno la nostra redazione
seleziona una rosa di 30 candidati tra i talenti più promettenti del bartending. Siete voi però, con i vostri voti, a decretare i dodici che giocheranno di ruolo. Quest’anno la lotta è stata più accanita che mai, con oltre 4.000 professionisti che hanno votato per i loro
beniamini, e ormai i giochi sono fatti. Da questo mese il nuovo drink team sarà chiamato
a cimentarsi su un grande classico. Per i dodici più votati ci sarà spazio per rivisitare
in chiave personale i vari Mojito, Negroni, Gin Tonic, Cuba Libre. Alla nuova squadra è stato chiesto di lavorare in punta di fioretto, senza stravolgere gli originali quanto di valorizzarli in una chiave diversa dal solito. Non sarà solo un’occasione per fare “twist”,
ma anche per parlare di storia e vicende delle ricette originali. Così accanto alle creazioni dei dodici Bargiornale pubblicherà ogni mese la sua ricetta, scelta dalla redazione tra quelle codificate. Il motivo è presto detto: riportare la palla al centro o, se preferite, porre l’accento sulla conoscenza, a scapito di mode e improvvisazione. Il che non vale solo per la miscelazione. In questo numero, per esempio, campioni del calibro di Victor Delpierre, Eddy Righi e Andrej Godina, ospiti d’onore della tappa romagnola di Baritalia, raccontano i metodi estrazione del caffè e le regole base da rispettare nella composizione di un drink a base di caffè (pag. 66). E ancora, in occasione del Sigep, lo stand di Bargiornale è stato teatro di workshop e seminari incentrati sul caffè (tutti i protagonisti a pag. 14). Una missione, quella della formazione, che condividiamo con il mondo delle istituzioni, prime fra tutte l’Aibes, Associazione Italiana Barman e sostenitori. Proprio i vertici dell’Associazione sono stati torchiati da Bargiornale per rispondere alle critiche che di recente hanno investito presidenti, consiglio, fiduciari ecc. (da pag. 56). Ai nostri microfoni Andrea Pieri e Pietro Attolico, presidenti di Aibes e Aibes Promotion rispondono al fuoco incrociato di blogger, giornalisti, associati su iniziative, concorsi, nuove associazioni e rapporti con l’Iba.

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