Pizza Dessert Gustosia per ogni momento

Prodotti –

Con il marchio Gustosia, Optima-Mec3 ha presentato al Sigep di Rimini una nuova soluzione per il foodservice. Grazie all’impasto leggero e scarso di sale, può essere impiegata per i vari momenti del pranzo.

Protagonista mondiale nei prodotti per il gelato artigianale con il marchio Mec3, l’azienda Optima di San Clemente (Rimini) ha presentato una originale novità al recente salone Sigep di Rimini. Lanciata con il marchio Gustosia (gamma di proposte foodservice per il dessert di qualità), Pizza Dessert infatti è una nuova concezione per servire il classico piatto della tradizione italiana coniugabile per ogni momento del pranzo, dall’antipasto al dolce. Il nuovo prodotto è stato presentato da Francesco Favorito, chef “lievitista” e ricercatore presso l’Università di Milano. Grazie all’utilizzo della farina speciale Long Past, creata per i pasticceri, l’impasto risulta leggero e facile da digerire perché ottenuto con lieviti minimi, adatto a ogni tipo di utilizzo per la scarsa quantità di sale presente. Pizza Dessert può essere rifinita nei modi più diversi grazie agli altri prodotti della linea Gustosia: paste aromatizzanti, topping, crema pasticcera o al tiramisù, cioccolato, croccante, granelle. Sfruttando le aperture offerte dai mercati emergenti come Cina, Russia, India e Brasile, Optima prevede di chiudere il fatturato 2011 a quota 90 milioni di euro (+12,5% rispetto al 2010), con investimenti in Ricerca&Sviluppo pari al 5% dei ricavi. Motore dello sviluppo aziendale è infatti proprio il reparto di Ricerca & Sviluppo che conta su una decina di tecnici e maestri gelatieri supportati da un efficiente laboratorio di controllo qualità e da uno di analisi sensoriale. L’ultimo successo è costituito dal prodotto “Quella”, crema spalmabile al cacao e nocciole che non solidifica a bassa temperatura per l’equilibrio di grassi e zuccheri contenuti nelle materie prime impiegate. Per il personale (oggi 186 persone) si prevedono nuove assunzioni, visto che nello stabilimento riminese si sta già lavorando al ritmo di due turni al giorno, sabato e domenica compresi.

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