Hibu apre una birreria a Copenaghen

Hibu va alla conquista dell’Europa. Il birrificio artigianale e agricolo brianzolo, dopo l’apertura di Hibu on Tap a Concorezzo e dei due locali milanesi Impronta Birraria, ha inaugurato la sua prima birreria oltre le Alpi: Il Locale a Copenaghen.

La nuova birreria, che sorge nel pieno centro della capitale danese, punta ad affermarsi come punto di riferimento per gli appassionati di birra artigianale italiana, cui i consumatori stranieri sono sempre più interessati.

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Punto forte dell’offerta è la ricca proposta brassicola Hibu: 16 birre, suddivise in “perenni”, ovvero le 8 sempre prodotte e sempre presenti (Entropia, Ghota, Eil, Trhibu, Stout Calm, Vaitrà, Queen of Hearts, ‘Ndo Waiss), e 8 stagionali delle quali 4 per il periodo primavera estate (Avanti March!, Uaterlo, Dussex, Koln), quelle ora presenti, e 4 per l’autunno inverno, cui si aggiungono le cosiddette one shot, ovvero create per qualche particolare occasione.

Birre che il mastro birraio Raimondo Cetani, uno dei tre soci del birrificio, gli altri due sono Lorenzo Rocca, anche lui attivo nella produzione, e Tommaso Norsa, che invece si occupa della parte commerciale, realizza in gran parte con materie prime provenienti dai campi dell’azienda. Hibu è infatti un birrificio agricolo, con 15 ettari di terreno in Basilicata coltivati a orzo e 40 ettari a Burago di Molgora, nei pressi dello stabilimento, che ospitano frumento e dove sono si sta sperimentando la coltivazione di luppolo e di alberi da frutta.

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L’offerta è poi completata dalle proposte di altri marchi italiani, ospitati ciclicamente, e da una selezione di vini, amari, grappe e bevande tipiche del Belpaese, tra le quali caffè preparato con la moka.

In questa isola italiana nel Nord Europa, ad accompagnare le bevute sono finger food a base di eccellenze made in Italy, quali pecorino sardo, Parmigiano, salame toscano, taralli, verdure sottaceto e sottolio.

Un forte tocco di italianità caratterizza anche gli arredi, realizzati con pezzi unici di design dagli anni Cinquanta ad oggi, come i tavolini con piano colorato e bordo metallico, molto in voga nei bar negli anni Settanta, e di artigianato, come il bancone fatto a mano utilizzando delle vecchie porte di legno. Il Locale dispone di 60 posti a sedere ed è aperto tutti i giorni dall’ora dell’aperitivo alla notte.

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